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“Stamattina abbiamo deciso di occupare il Liceo Gianbattista Vico. L’occupazione è una pratica che sta riprendendo piede in tutto il paese e le rivendicazioni sono uguali per tutti“. Lo ha dichiarato Gabriele, uno studente del “collettivo Vico” che, questa mattina, ha occupato il liceo napoletano insieme ad altri studenti della città . “Ci sembra di rivivere la stessa situazione di settembre, ora rientreremo a scuola e già sappiamo che probabilmente ci stanno mandando in un focolaio. Noi abbiamo la necessità di lasciarci la Dad alle spalle però, allo stesso tempo, pensiamo che il rientro sia possibile solo in sicurezza. Abbiamo visto il governo occuparsi di poltrone e non di scuola: a questo punto della nostra scuola ce ne occupiamo noi“, ha aggiunto Gabriele.
Le rivendicazioni degli studenti
“Le nostre rivendicazioni riguardano il potenziamento trasporti e la sicurezza sanitaria, che non è garantita in tutte le scuole. Chiediamo che sia fatta una campagna di vaccinazione anche per i docenti. Proporremo metodi diversi di didattica e dibattiti su temi che noi riteniamo importanti per la scuola, come l’ecologismo e l’antifascismo“, ha spiegato Gabriele. “Prima di partecipare a questa occupazione, io e altri ragazzi abbiamo fatto il tampone. Proveremo a istituire un presidio sanitario fisso con qualcuno di competente che possa fare il tampone a chiunque voglia entrare“, ha concluso.
