Lamorgese: “Proteste no vax? Preoccupa il rischio di estremismi”

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Durante la presentazione del Libro Blu 2020 dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, Luciana Lamorgese ha risposto a una domanda sulle manifestazioni organizzate dai no vax contro il Green Pass. “La violenza delle proteste no vax? La preoccupazione c’è, perché i toni salgono sempre di più e c’è il rischio che ci siano estremismi che vanno a incidere sulle manifestazioni“, ha spiegato la ministra dell’Interno. “Di recente ci sono state delle manifestazioni che ci hanno dato preoccupazione, come il blocco delle stazioni ferroviarie. Per fortuna poi è andato tutto bene“. Lamorgese ha anche tracciato un paragone con le manifestazioni avvenute nel corso del 2020, nelle quali c’erano state anche delle infiltrazioni da parte della criminalità.

Alcuni no vax progettavano azioni violente

La preoccupazione legata ai no vax è legata anche ai provvedimenti adottati dalla Polizia di Stato contro di loro. Ieri mattina, per esempio, gli agenti hanno eseguito otto decreti di perquisizione domiciliare e informatica in diverse città italiane. Il loro obiettivo era indagare su cinque donne e tre uomini che su un gruppo Telegram ipotizzavano di compiere azioni violente nel corso delle manifestazioni contro i provvedimenti del Governo. Il coordinamento delle indagini, condotte dagli agenti della Digos e della polizia postale, è stato affidato al pm Piero Basilone.

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