Coronavirus, ‘decelerazione’ curva
e vaccino: Locatelli fa chiarezza

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“Ho usato il termine di iniziale ma chiara decelerazione della curva dei contagi, quindi della trasmissibilità. Ovviamente deve confermarsi nei prossimi giorni e deve essere motivante per la linea adottata. Una linea che sta dando i suoi frutti”. Così Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, durante la conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio delle Regioni da parte della Cabina di Regia coordinata dal Ministero della Salute.

Locatelli non ha parlato soltanto di dati. Durante la conferenza stampa, infatti, è intervenuto sulla questione vaccino e ha fornito aggiornamenti importante su una questione spinosa, quella legata alle indicazioni per i medici di base durante l’emergenza. L’obiettivo principale, adesso, resta quello di alleggerire gli ospedali.

Locatelli: “In calo i ricoveri nelle terapie intensive”

“L’altro dato che ho sottolineato – ha aggiunto Locatelli –, pur ribadendo l’importanza che è stata detta sui numeri dei posti letto occupati, da tenere il più basso possibile, è che negli ultimi quattro giorni abbiamo avuto un calo continuo dei ricoveri nelle terapie intensive. Dobbiamo confermare questa tendenza anche nei prossimi giorni”.

“Bisogna cercare di tenere questi numeri i più bassi possibile – ha spiegato il rappresentante del Consiglio Superiore di Sanità -. Serve per non interferire nella normale attività dei nosocomi ospedalieri in Italia”.

“Vaccino? Non solo uno, ne arriveranno altri”

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Per quanto riguarda il vaccino, Locatelli ha commentato la notizia data dalla casa farmaceutica Pfizer pochi giorni fa, parlando della distribuzione nel territorio italiani. “Il vaccino di cui hanno dato notizia pone qualche aspetto particolare per quanto riguarda la catena di distribuzione visto che bisogna tenerlo a temperature molto basse ha detto.

“È un problema però già affrontato e considerato preventivamente – ha poi specificato il presidente del Consiglio Superiore di Sanità -. Era noto che avesse questa particolare delicatezza nel meccanismo distributivo. Il Ministero non si è fatto trovare impreparato”.

“Certamente il lavoro che svolgeremo sotto il coordinamento di Arcuri consentirà di poter avere un adeguato meccanismo di distribuzione – ha aggiunto -. Tenendo presente che ci saranno altri vaccini che arriveranno”.

“A breve nuove linee generali per i medici di base”

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Importante, poi, la questione legata al ruolo dei medici di base, il cui ruolo è fondamentale per alleggerire la pressione sugli ospedali. “È in queste ore pronto per una sua valutazione concertata un documento del Ministero della Salute che vuole essere una linea d’indirizzo utile ai medici di medicina generale – ha detto Locatelli -. Grazie ad esso si possono dare indicazioni di monitoraggio ma anche linee terapeutiche che permettono di mantenere la gestione domiciliare, evitando così il sovraccarico delle strutture ospedaliere”.

“Il documento è largamente pronto, verrà condiviso e concertato con i colleghi proprio per ottimizzare la gestione dei malati a domicilio ha poi concluso.

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