Berlusconi positivo al Coronavirus: torna in ospedale? Scoppia il caso

Silvio Berlusconi non soffre più di polmonite, ma continua ad essere positivo al Coronavirus. Motivo per cui, nonostante si trovi in uno stato quasi completo di isolamento a domicilio, l’ex Cavaliere avrebbe espresso la volontà di fare ritorno in ospedale. Sebbene da Forza Italia smentiscano.

L’isolamento e lo stato psicofisico di Berlusconi

Berlusconi si trova in quarantena nella sua residenza di Villa San Martino a Arcore dopo il ricovero al San Raffaele. Con lui c’è la compagna Marta Fascina. Siamo nella settimana del suo compleanno (il 29 settembre il leader e fondatore di Forza Italia festeggerà 84 anni), ma non è previsto alcun tipo di ricevimento.

Gli ultimi esami cui si è sottoposto Berlusconi risalgono a venerdì 25, e hanno evidenziato una carica virale che non è ancora stata messa alle spalle dall’ex Cavaliere. Per lui non si parla di sintomi rilevanti, esclusa l’astenia tipica della convalescenza post COVID-19. Il soggetto denuncerebbe dunque una riduzione di energia e una fatica fuori norma, con possibili riflessi anche sul suo umore.

Ad Arcore non ci sono possibilità per Berlusconi di incontrare nessuno in questo periodo di isolamento. Il nuovo ricovero in ospedale è stato giudicato non necessario (“Il percorso è praticamente terminato“, si dice). Tuttavia, forse proprio a causa della stanchezza e prostrazione fisica, avrebbe richiesto di tornare in corsia.

Le reazioni da Forza Italia e dal San Raffaele

Il presidente continua il suo periodo di isolamento a casa, è comunque al lavoro. Non ha mai chiesto né desiderato di poter tornare in ospedale“, si legge in una nota di Forza Italia. “Berlusconi sta bene, è totalmente asintomatico. Forse un po’ abbattuto dal dover stare ancora in isolamento e non poter essere totalmente fuori da questa storia. Ma purtroppo succede“, ha invece spiegato all’Adnkronos il professor Massimo Clementi, direttore del Laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Ircss San Raffaele.

Resta inalterato il programma di effettuare un nuovo tampone lunedì prossimo, quando dalla prima positività (che risale al 2 settembre) sarà passato quasi un mese. Intanto Berlusconi dovrebbe continuare a partecipare a tutte le riunioni e le attività di Forza Italia, con tanto di collegamento con i vertici del partito per analizzare gli esiti del voto della scorsa settimana. Tre giorni fa aveva anche partecipato a una riunione del PPE, Partito Popolare Europeo.

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