Benigni ha baciato il Papa: ecco le altre provocazioni

Di fronte a un pubblico di oltre 50mila presenti, Roberto Benigni ha baciato il Papa e ha dedicato un lungo e sentito discorso ai bambini

Il personaggio di Roberto Benigni, oltre alle canzoni ai monologhi, è stato creato anche dai numerosi momenti in cui si è lasciato andare all’improvvisazione.

Trascinato dal suo stesso entusiasmo (o almeno dando quell’impressione), ha spesso baciato, abbracciato e sollevato i suoi ospiti, spesso molto imbarazzati.

Ed ecco che, durante la prima Giornata Mondiale dei Bambini, in piazza San Pietro per la Santa Messa, Roberto Benigni ha rubato la scena dopo la preghiera dell’Angelus, baciando il Papa nonostante il divieto e recitando poi un lungo monologo che hai incantato tutti i presenti.

Benigni ha baciato il Papa, ma non è stato l’unico momento memorabile della sua carriera

Roberto Benigni ha iniziato il suo lungo intervento salutando tutti i presenti in Piazza San Pietro e il Papa, al quale ha chiesto un bacio, nonostante gli avessero detto di non avvicinarsi: “Buongiorno a tutti. Sembra una scena del paradiso. Saluto tutti. Santità, lei è qui a portata di mano, a portata di cuore. Non so come dimostrarle il mio affetto, il mio amore. Prima di entrare, due guardie svizzere mi hanno detto ‘Lei può fare qualsiasi cosa, tranne toccare il Papa’. Ho detto ‘No, ma come?’. Da quando me l’hanno detto, ho voglia di fare solo quello. Posso darle un bacio? A che servono i baci se non si danno? Posso darle un bacio da parte di tutti loro? Un bacio che vale 100 mila. Questa è un’emozione bellissima”, ha detto prima di raggiungere il Papa e baciarlo.

Benigni in piazza San Pietro per la prima Giornata mondiale dei bambini
Benigni in piazza San Pietro per la prima Giornata mondiale dei bambini – ©Ansa – Newsby.it

 

Il celebre attore premio Oscar ha continuato: “Sono pieno di felicità, di gioia. Oggi tutto è azzurro, e qui città del Vaticano, lo Stato più piccolo del mondo dove c’è l’uomo più grande del mondo. Qui mi trovo a mio agio, è la mia città. Ho una vocazione.

Fin quando ero piccolo, io dicevo che da grande avrei voluto fare “il Papa”. Rivolgendosi al Papa ha così scherzato: “Quasi quasi, alle prossime elezioni, mi presento anche io. Insieme a lei, ci mettiamo insieme, noi il campo largo. Santità, vedere questa piazza mi sconcerta, mi viene un’emozione enorme. Lei ha pensato a questa festa per i bambini, la prima festa pensata, è venuta in mente a lui”.

Ma andiamo a vedere altri momenti memorabili che hanno avuto come protagonista Roberto Benigni: iniziamo con il Festival di Sanremo del 1980 quando, dopo una lunga dichiarazione d’amore, Benigni baciò la conduttrice Olimpia Carlisi – all’epoca sua compagna di vita – per 45 secondi.

Il 17 ottobre 1983 Benigni, dopo aver parlato per una decina di minuti a una manifestazione della PCI a Roma, introdusse il segretario Enrico Berlinguer e lo prese in braccio davanti alla folla.

Uno dei primi incontri televisivi della prolifica coppia Baudo e Begnini fu del 1985, quando i due si scambiarono le giacche. Mentre l’ennesimo assalto di Benigni a Pippo Baudo è stato a Domenica In: questa volta, dopo averlo atterrato, lo baciò creando la ricostruzione del bacio tra Totò Riina Giulio Andreotti.

Nel 2011 Benigni andò al Parlamento Europeo per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia: ecco, le stampelle non gli impedirono la sua classica camminata sulle sedie in stile Oscar.

Forse però la pietra miliare delle incursioni di Benigni in televisione fu nel 1991, durante il programma Fantastico dove l’attore assalì una terrorizzata Raffaella Carrà. La presentatrice venne gettata a terra, abbracciata e Benigni le elencò i sinonimo dell’organo genitale femminile – l’attore citò anche “la patonza” -.

Nessuna tregua per Baudo: il 13 novembre 2006 Benigni ritornò da Pippo Baudo e riuscì quasi a farlo spogliare durante il programma Domenica In. Quel giorno ci furono più di 8 milioni di telespettatori.

Un altro momento celebre è la consegna dell’Oscar a La vita è bella per il miglior film straniero nel 1999, ma il migliore di tutti fu nel 1987: l’attore partecipò alla premiazione dei Telegatti e in platea sedeva Silvio Berlusconi, sul quale l’attore aveva già fatto battute in passato per la sua vicinanza a Craxi. Ma fedele a sé stesso non se ne fece un problema, lo raggiunse e lo baciò per diversi secondi.
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