Olimpiadi, Malagò: “Punite le scelte sbagliate di Roma e Torino”

[scJWP IdVideo=”XUlCgJTn-Waf8YzTy”]

Parata di campioni olimpici e paralimpici a Palazzo Lombardia, in occasione della premiazione dei medagliati lombardi alle recenti Olimpiadi di Tokyo 2020. Il presidente della Regione, Attilio Fontana, ha premiato 22 atleti, tra i quali Filippo Tortu e Fausto Desalu, medaglia d’oro nella staffetta 4×100; oltre a Valentina Rodini e Federica Cesarini, oro nel canottaggio e a Vanessa Ferrari, argento nella ginnastica.

Olimpiadi, Malagò: “Punite scelte sbagliate di Roma e Torino”

[scJWP IdVideo=”h8v3S6aq-Waf8YzTy”]

Presente alla premiazione anche Giovanni Malagò, presidente del Coni, il Comitato olimpico nazionale italiano. Secondo il quale, i cittadini di Roma e Torino, con il voto alle recenti elezioni amministrative, “mi sembra che abbiano fatto chiaramente capire quanto sia stata una scelta sbagliata” quella di rinunciare alle Olimpiadi.

A proposito, invece, delle dichiarazioni del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e del sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, che si sono dichiarati disponibili a supportare l’evento olimpico di Milano-Cortina 2026, il presidente del Coni ha commentato: “Ho molto apprezzato questo endorsement sia del presidente della Regione sia del sindaco di Torino. È evidente che è una forte presa di discontinuità rispetto alla scelta fatta dalla giunta precedente”.

Milano-Cortina, Malagò: “Macchina procede nonostante Covid”

[scJWP IdVideo=”wRU7vgza-Waf8YzTy”]

“La macchina organizzativa per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 va avanti, anche se la pandemia ha creato ritardi e complessità. Dal prossimo 20 febbraio, quando si concluderanno i Giochi invernali di Pechino, saremo titolari della bandiera a cinque cerchi quale sede organizzatrice dei Giochi, ha aggiunto Malagò.

“Da quel giorno, io per primo, con i sindaci di Milano e Cortina, con i governatori e i presidenti delle province autonome, dovremmo essere tutti più responsabilizzati nell’organizzazione dei Giochi”. Infine, sulla scelta di svolgere a San Siro la cerimonia di inaugurazione dei Giochi italiani, il presidente del Coni si è detto “molto contento”. “È la Scala del calcio, dello sport e dei grandi eventi. Un luogo iconico della città e della Regione. E poi ha una capienza importantissima”.

Impostazioni privacy