Festa scudetto Napoli, i tifosi impazziti attendono pullman degli azzurri

Non è ancora arrivata la certezza matematica, ma a Napoli la festa per il terzo scudetto è già iniziata: questa notte, al termine della partita in cui la squadra partenopea ha battuto per 0-1 la Juventus a Torino (con gol di Raspadori al 94’ minuto), i festeggiamenti per le vie di della città sono stati incontenibili.

Migliaia di persone si sono riversate nelle piazze e nelle vie principali della città per festeggiare, esultando e intonando sfottò nei confronti dei supporter juventini e cori come “i campioni d’Italia siamo noi” e “vinceremo il tricolor”, segno che neanche i tifosi più scaramantici riescono a trattenere la gioia per un obiettivo sempre più vicino e ormai (quasi) impossibile da non realizzare. Già domenica prossima, infatti, in caso di non vittoria della Lazio nella partita che la vedrà impegnata a San Siro contro l’Inter, il Napoli, in caso di vittoria contro la Salernitana nell’anticipo di sabato, si laureerebbe campione d’Italia per la terza volta nella sua storia, a 33 anni di distanza dall’ultima volta.

Intorno alle ore 1:30 di questa notte, migliaia di persone hanno deciso di continuare la festa andando ad accogliere i propri beniamini all’aeroporto di Capodichino, dove l’aereo da Torino è atterrato intorno alle 2:15. Alle 2:40 il pullman del Napoli è uscito dall’aeroporto e si è trovato davanti circa 10mila tifosi in delirio, tra fumogeni, cori e bandiere.

Nei diversi minuti che ha impiegato il bus con a bordo i giocatori ad attraversare la marea azzurra, Kvaratskhelia e Osimhen prima e capitan Di Lorenzo e Anguissa dopo, hanno deciso di salire sul tetto e festeggiare insieme ai propri supporter intonando cori, sventolando bandiere del Napoli e indossando parrucche azzurre e cappelli tricolore.

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