Moderna, la dose booster aumenta gli anticorpi contro Omicron

La dose booster del vaccino Moderna offre un consistente aumento degli anticorpi contro la variante Omicron del Covid-19. Lo ha annunciato la stessa casa farmaceutica in una nota dopo l’analisi dei dati preliminari relativi agli anticorpi neutralizzanti contro la mutazione del virus.

I risultati dei test sulla variante Omicron

Stando a quanto reso noto, una dose di richiamo con dosaggio di 50 microgrammi dopo 29 giorni garantisce un aumento del livello di anticorpi di circa 37 volte rispetto ai livelli pre-boost; mentre una dose intera (100 µg) aumenta i livelli di anticorpi neutralizzanti di circa 83 volte al 29esimo giorno.

Il commento dell’a.d. Stéphane Bancel

“Il drammatico aumento dei casi di Covid-19 legati alla variante Omicron riguarda tutti”, afferma l’a.d. dell’azienda, Stéphane Bancel, che definisce i dati dello studio “rassicuranti”. E aggiunge: “Per rispondere a questa variante altamente trasmissibile, Moderna continuerà a far avanzare rapidamente la sperimentazione su un vaccino booster specifico per Omicron, nel caso in cui si rendesse necessario in futuro”.

“Continuiamo a condividere i dati”

“Continueremo inoltre a generare e condividere dati attraverso le nostre strategie di potenziamento con le autorità sanitarie pubbliche per aiutarle a prendere decisioni basate sull’evidenza circa le migliori strategie di vaccinazione contro il Sars-Cov-2”, continua Bancel.

Lo studio del Duke University Medical Center

I test, ha fatto sapere Moderna, sono stati condotti nei laboratori del Centro di ricerca sui vaccini del Niaid, il National Institute of Allergy and Infectious Diseases, presso il Duke University Medical Center. I risultati includono i vaccini di 20 riceventi il richiamo su ciascuna delle dosi prese in considerazione.

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