POLITICA

Salvini il giorno dopo: il triste e solitario ritorno al Papeete

Matteo Salvini il giorno dopo. Il leader della Lega, all’indomani della votazione effettuata in Senato che ha autorizzato il suo processo per il caso Open Arms, ha deciso di trovare conforto in un posto a lui caro. Si tratta di Milano Marina, e nello specifico dell’immancabile Papeete.

Dal Papeete al Papeete: la parabola di Salvini

Stessa spiaggia, stesso mare“, avrebbe cantato Piero Focaccia in una immortale hit del 1963. Ma rispetto all’estate del 2019 tutto sembra cambiato. E lo dimostra il fatto che Salvini abbia raggiunto il Papeete nel tardo pomeriggio di ieri, evitando qualsiasi possibile contatto con i giornalisti. Alla spicciolata si è quindi recato in albergo per poi tuffarsi in mare verso l’ora del tramonto. Nella maggiore solitudine possibile.

Scusate. Questo non è il momento delle foto né delle dichiarazioni, non sono dell’umore giusto“, le scarne dichiarazioni rilasciate all’uscita dalle acque dell’Adriatico. Tanto da dare adito a una lettura molto chiara del ‘Corriere della Sera’: “L’umore nero“, è il titolo scelto dal quotidiano meneghino. Una lettura che Salvini prova a respingere al mittente, parlando con l’emittente ‘7Gold’.

Dai “pieni poteri” alla rabbia in un anno (quasi) esatto

Sono con mio figlio, e quindi felice. L’umore nero lo lascio al Corriere, che dal punto di vista dell’acrimonia, l’odio e la scorrettezza è diventato peggio del Fatto Quotidiano. Leggo poco e niente i giornali ed evito Tg1 e compagnia bella“, afferma il leader della Lega. Ma Salvini poi rompe gli indugi e torna all’attacco: “Mi sono svegliato tranquillo, ma un po’ incazzato. Ovviamente, dato che ho subito un’ingiustizia senza senso. Con il Presidente del Consiglio c’era totale accordo“.

Un nuovo Papeete estivo, stavolta dai toni ben più dimessi rispetto all’ultima volta. Era l’8 agosto 2019 e Salvini, reduce dal trionfo alle elezioni europee, disse ai microfoni: “Abbiamo fatto una scelta di coraggio. Potevamo stare tranquilli a mezzo servizio, a scaldar poltrone. Adesso però chiedo agli italiani se hanno la voglia di darmi pieni poteri per fare quello che abbiamo promesso di fare senza palle al piede“. Da qui la crisi di governo, il Conte II con il passaggio all’opposizione. E l’accidentato tragitto che lo ha ricondotto a Milano Marittima, a distanza di un anno quasi esatto. E con una tranquillità che più di facciata di così non potrebbe essere.

Marco Enzo Venturini

Giornalista pubblicista dal 2018, entrare nell'albo è stato contemporaneamente un traguardo e una nuova partenza di una rincorsa iniziata sei anni prima scrivendo per diverse realtà editoriali sul suolo nazionale. O forse già quando, a cinque anni, il mio gioco preferito era una vecchia macchina da scrivere di famiglia. Appassionato di politica, geografia, cinema e sport, oltre che della lingua italiana: mi piace provare a scrivere ciò che vorrei leggere.

Recent Posts

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 settimane ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

1 mese ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

1 mese ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

1 mese ago

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 mesi ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

2 mesi ago