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Il capo politico del Movimento 5 Stelle, Vito Crimi, non usa giri di parole. Dopo il caos legato al rinnovo delle Commissioni permanenti del Parlamento di metà legislatura e il ko della maggioranza in Senato sulla nomina in commissione Agricoltura, Crimi attacca: “Soddisfatti? No. Nel senso che in una Commissione qualcuno non è stato ai patti, cioè per la Commissione Agricoltura del Senato. Di certo non noi, ma complessivamente questi sono i numeri che avevamo, non ce n’erano altri. Abbiamo perso rispetto agli accordi fatti una commissione perché qualcuno ha tradito gli accordi, ovviamente non noi“, le sue parole intercettate fuori da Montecitorio.
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Crimi è anche intervenuto sulla questione migranti, sottolineando come la maggioranza debba compattarsi su questo punto. “La linea dei migranti è quella che il Movimento ha sempre avuto, che ha ribadito Luigi Di Maio e che ribadisco io – spiega il capo politico del Movimento 5 Stelle -. Non possiamo dare un messaggio che è cambiata la politica in questo paese rispetto ai migranti perché l’effetto che si sta avendo di attrazione verso quei territori come la Tunisia penso che sia evidente. Su questo con il Partito Democratico una riflessione andrebbe fatta per far comprendere quanto un messaggio a volte valga più dei contenuti reali di un provvedimento“.
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