Sorrisi e strette di mano metaforiche, ma anche qualche motivo di divisione. Silvio Berlusconi ha onorato l’invito di Matteo Salvini collegandosi in diretta telefonica alla festa della Lega, in corso di svolgimento a Milano Marittima. Ma se da un lato il fondatore di Forza Italia sottolinea la propria volontà di presentare un fronte compatto nel centrodestra (sottolineando peraltro la leadership del segretario del Carroccio), non si nasconde di fronte ai temi su cui le parti non concordano. E intanto anche Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia sembrano diventare un nodo.
Vaccini e Green Pass: le distanze tra Salvini e Berlusconi
Primissimo argomento di discussione, come noto, è quello del vaccino. Berlusconi sin dall’inizio dell’emergenza Covid è stato un grande sostenitore di ogni forma di precauzione, più di chiunque altro nel centrodestra. E lo ha ribadito parlando di medici e professori: “Sono assolutamente favorevole all’obbligo vaccinale per queste due categorie. Ma rispetto le opinioni altrui. D’altra parte, se fossimo sempre d’accordo saremmo nello stesso partito“. Di diverso avviso, invece, Matteo Salvini.
Il leader della Lega, che pure nei giorni scorsi aveva contestato le violenze, ha sostanzialmente strizzato l’occhio alle manifestazioni dei ‘No Green Pass’. “Se ci sono 10 mila persone in piazza il 31 luglio, vanno capite. Non penso che siano no vax, fascisti. Chiedono diritti, e il dovere della politica è ascoltarli. Ciò che ho chiesto io a Draghi è di non massacrare la stagione turistica“, ha affermato Salvini. Che sul punto, come detto la pensa in maniera quasi opposta rispetto a Berlusconi.
Il ruolo di Meloni e Fratelli d’Italia nel centrodestra
Proprio quest’ultimo, parlando del futuro del Paese, ha preconizzato un futuro governo in alleanza con Salvini. Dimenticandosi però, almeno inizialmente, di Giorgia Meloni. “Torneremo al governo insieme, come centrodestra unitario. Un governo di cui Forza Italia e Lega saranno il cuore pulsante“, ha dichiarato Berlusconi. E a questo punto Bruno Vespa, moderatore della serata, ha ricordato la posizione di Fratelli d’Italia. Riaprendo successivamente anche la questione Rai.
“Sulla Presidenza della Vigilanza Rai, la signora Meloni ha ragione. Si è trattato di uno sgarbo a cui dovremo rimediare“, ha risposto Berlusconi. Ma, come spiega l’Ansa, Forza Italia non dovrebbe lasciare la guida della commissione di Vigilanza Rai (oggi affidata a Alberto Barachini), bensì concedere un presidente di rete o di un telegiornale a Fratelli d’Italia. Tanti temi, tutti caldissimi. Che, al netto dei sorrisi più o meno di circostanza, testimoniano quanto il centrodestra sia in fibrillazione. Anche quando discute di futuro a “casa” di Salvini.
