Regionali Lombardia, Fontana: “Confronto? Non mi sono mai sottratto a spettacoli seri”

Confronti televisivi? Una vergogna quello che dice la Moratti, se ritiene opportuno un confronto dove ci si sovrappone abbiamo due visioni diverse di informazione, trasparenza e democrazia. Non mi sembra mi sia mai sottratto a un genere di spettacoli seri“, ha affermato il governatore della Lombardia Attilio Fontana, candidato per il Centrodestra alle prossime elezioni regionali che si svolgeranno il 12 e il 13 febbraio, a margine dell’incontro con Confartigianato avvenuto a Milano.
Sulla questione dell’eventuale secondo passante ferroviario di Milano, “la candidata Moratti dovrebbe sapere che il passante non è compito nostro ma di Rfi, ne ho parlato con l’assessore e stanno facendo degli approfondimenti, ci dovremmo confrontare con Rfi. Forse è un discorso più complesso di come lo vuol far apparire lei“.

Fontana: “L’autonomia potrebbe essere una grande opportunità”

Oggi purtroppo l’Italia ha servizi di serie A e B, con regioni che soffrono più di altre e questo dipende non certo dall’autonomia ma dal centralismo che c’è stato fino ad oggi. L’autonomia potrebbe essere una grande opportunità, senza nascondersi dietro le colpe di Roma“, ha detto Fontana.
Il governatore poi ha risposto a una domanda sulle parole di Pierfrancesco Majorino, candidato del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle: “Majorino vuole un artigiano assessore? Credo che se leggesse più approfonditamente quello che abbiamo fatto si renderebbe conto che qui gli artigiani hanno sorriso. È importante che ci sia rappresentanza di tutte le attività produttive di questo paese“.

Majorino: “Raddoppiare fondi per diritto allo studio e mezzi gratuiti per under 25”

Ha partecipato a un incontro con Confartigianato anche Majorino, introducendo il tema del lavoro: “Abbiamo bisogno di avere una retribuzione diversa per gli stage, non si può andare avanti con lo sfruttamento della manodopera“. Per il candidato bisogna fare “un grande lavoro con le nuove generazioni lombarde. Io penso a raddoppiare i fondi per il diritto allo studio, i fondi regionali. E penso anche a rendere gratuito il trasporto pubblico regionale per gli under 25“. Ha poi aggiunto: “Confermo la promessa dei primi 100 giorni“.

“Taxi? Bisogna fare in modo che ci siano più corse”

Majorino ha parlato anche di taxi, sostenendo che “si deve fare in modo che ci siano più corse. In alcuni casi effettivamente manca copertura adeguata. Non è un tema semplice, si deve negoziare con la categoria dei tassisti”. Il candidato ha poi detto di non condividere “la posizione conservatrice di Fontana e Moratti che vogliono lasciare tutto così com’è“.

Moratti: “Non c’è contraddizione con Calenda su licenze taxi”

Sul tema dei taxi è intervenuta anche la candidata del Terzo Polo, Letizia Moratti, a margine di un incontro con Confservizi Lombardia e Assimpredil Ance. L’ex vice presidente della regione Lombardia si è detta “una liberale convinta. Penso che anche nei servizi la liberalizzazione sia necessaria. Non è in contraddizione con il tutelare gli investimenti fatti dai taxisti per le licenze, che sono il loro Tfr“.
Secondo la candidata si tratta di “esigenze non in contrasto, con i sindacati ho sempre chiuso accordi, ovunque io sia stata. Non c’è contraddizione con Calenda“.

“Regione Lombardia deve essere più pratica e meno teorica”

Moratti ha parlato anche di “revisione del prezziario, per evitare che si blocchino tutte le opere, valorizzazione delle imprese del territorio e un interessante contratto di sostenibilità ambientale e sicurezza nel luogo di lavoro. Sono queste le interessanti proposte messe sul tavolo da Ance. Regione Lombardia su questi temi deve essere più pratica e meno teorica“. La candidata ha poi aggiunto che “sul tema dell’abitare si possono prevedere indici diversi nelle città, che hanno bisogno di housing sociale, come giovani coppie e studenti. Chi viene magari a lavorare e studiare a Milano ha bisogno di trasporti che funzionino“.

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