Si continua a parlare di Pnrr. Ad intervenire fuori da Montecitorio, questa volta, è Vittoria Baldino, deputata pentastellata: “Questo è un governo di inadeguati che invece di preoccuparsi di come spendere i 209 miliardi, ottenuti da Conte in Europa, cancella il controllo della Corte dei conti su come vengono spesi. La colpa della Corte è di aver denunciato un gravissimo ritardo nella spesa, e questo governo, invece di accelerare, nasconde la polvere sotto al tappeto. Una rappresaglia istituzionale che non permetteremo”.
Dello stesso tono sono state le parole di Angelo Bonelli, portavoce di Avs, che fuori da Montecitorio ha dichiarato: “Il governo per nascondere le proprie inadempienze ed inadeguatezze sul Pnrr, mette il bavaglio alla Corte dei conti che deve controllare che la spesa pubblica sia realizzata secondo quanto prevede la legge. Che Azione ed Iv votino assieme al governo non è una novità, sono oramai una parte integrante della maggioranza. Con l’emendamento del governo si eliminano i controlli sul Pnrr, quindi non è ridondante. La riflessione deve essere questa: quando un governo vuole limitare i controlli è qualcosa di illiberale“.
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