Maltempo in Emilia-Romagna, Pichetto Fratin: “Situazione drammatica”

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A margine del Forum Pa, svolto presso il Palazzo dei Congressi dell’Eur, Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, ha parlato con i giornalisti dei problemi causati dal maltempo in Emilia-Romagna. “Situazione drammatica, si stima che almeno 35 comuni siano stati coinvolti. Il mare purtroppo non riceve ma anzi spinge e quindi c’è un’esondazione di quelle violente. Il numero delle vittime è già a quattro e si spera che i dispersi non si trasformino in vittime. La prima urgenza è salvare le vite umane, poi si farà una valutazione dei danni. Sta seguendo il governo e la protezione civile, uomini e mezzi sono arrivati anche da altre regioni. Qui siamo con degli eventi che non erano prevedibili rispetto al piano che prevede tutta una serie di azioni che non sono attuabili in un’emergenza, ora dobbiamo occuparci di questa e salvare in salvabile“. Il ministro ha anche parlato del dissesto idrogeologico e dei i fondi del Pnrr afferma: “La parte sostanziale dovrà andare in una pianificazione nazionale del fondo di sviluppo e coesione, più che sul Pnrr“.

Pubblica amministrazione, Pichetto Fratin: “Momento di confronto tra varie aree e governo centrale”

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Fratin ha poi parlato delle Pa. “Le pubbliche amministrazioni stanno vivendo in modo forte quello che è un cambiamento complessivo del sistema di comunicazione, di qualificazione delle professionalità, noi siamo il paese degli 8mila comuni, questo è un momento di sintesi, di confronto e di apprendimento sui vari fronti. Ed è un momento di raccordo stretto tra le varie aree della pubblica amministrazione e del governo centrale“.

Il ministro sul piano orsi: “Il tavolo sta andando avanti, aspettiamo il parere dell’Ispra”

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Non è mancata una parentesi sul piano orsi. “Il tavolo sta andando avanti, anche rispetto l’accordo con la Provincia di Trento, lo sta seguendo il sottosegretario Barbaro. Naturalmente sono state ascoltate le associazioni ambientaliste e poi ci sarà il parere scientifico di ISPRA. Non ci sono ancora date certe“, ha spiegato Fratin.

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