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L’addio a Palazzo Lombardia di Letizia Moratti ha acceso il dibattito politico. Con una nota stampa, ieri, l‘ex sindaca di Milano ha annunciato la decisione di rimettere le deleghe di vicepresidente e di assessore al Welfare di Regione Lombardia, a fronte del venir meno del rapporto di fiducia con il presidente Attilio Fontana. Parole di apprezzamento nei suoi confronti sono arrivate anche dal presidente di Regione Toscana Eugenio Giani. “Cerchiamo di capire meglio cosa c’è dietro questo gesto. Se la Moratti avesse preso questa decisione in una logica di ricomporre il rapporto politico verso il fronte progressista, le riconosco indubbiamente che è una persona di prestigio“, ha riferito, a margine di una conferenza stampa nel palazzo della Giunta toscana.
Covid, Giani: “Resteranno le mascherine negli ospedali”
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Giani ha poi fatto il punto sulla situazione Covid nella Regione, commentando la proroga dell’obbligo di utilizzo delle mascherine negli ospedali e nelle Rsa. “Ritengo che le mascherine negli ospedali siano una misura da mantenere“, ha riferito, per poi sottolineare come l’emergenza sanitaria legata alla pandemia sia ancora in atto: “Il Covid non è finito. Sicuramente l’intensa e forte campagna di vaccinazione anti-Covid, di cui io rivendico la positività, ci ha dato una grossa mano nel combatterlo, ma il virus non è scomparso“. “All’inizio della pandemia l’Italia era al quinto posto per mortalità e l’anno successivo è scesa al 53esimo posto. Questo è dovuto alla serietà con cui abbiamo impostato la campagna di vaccinazione. Io sono per la valorizzazione di questo nostro modello che ci ha visto per mesi come prima Regione per numero di vaccinazioni in Italia. Ma anche per il mantenimento delle misure di prevenzione finché il Covid non scomparirà. Questa settimana ci sono stati 14mila contagi nella nostra Regione”, ha concluso.
