Coronavirus, Zaia spiega
la nuova ordinanza anti Covid

Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, illustra in conferenza stampa le disposizioni che sono contenute della nuova ordinanza, firmata in accordo anche con l’Emilia Romagna e il Friuli Venezia Giulia. Misure che entreranno in vigore sabato 14 novembre e rimarranno valide fino al 3 dicembre.

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“È consentito praticare attività sportiva, motoria e passeggiate all’aperto presso parchi pubblici, aree verdi, rurali e periferiche, ove accessibili, purché nel rispetto della distanza interpersonale di due metri per l’attività sportiva e di un metro per quella motoria. In ogni caso, si deve stare al di fuori di piazze e strade delle città o nelle località turistiche di montagna, mare o lago per queste attività”. Questo il testo della nuova ordinanza decisa da Zaia. “Cosa significa? Che non si va in centro città a fare la vasca o lo struscio. Così come non si va al mare per affollare le spiagge o altre cose del genere. Questa è una preghiera che facciamo ai cittadini per evitare assembramenti”.

Zaia: “Grandi esercenti e supermercati solo per over 65 dalle 8 alle 10”

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“È fortemente raccomandato agli esercenti, soprattutto ai supermercati e ai grossi centri commerciali, di garantire l’accesso solo agli over 65 nelle prime due ore di apertura, cioè dalle 08:00 alle 10:00. Cosa significa? Non andiamo a fare la spesa al mattino se non siamo over 65. Dobbiamo proteggerli perché dal punto di vista del contagio sono più a rischio”. Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in merito alle nuove disposizioni imposte dalla regione Veneto.

“Le regioni non creano intralcio al Governo, abbiamo votato tutto”

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Non esiste un provvedimento del governo dal 21 febbraio ad oggi non approvato dalle regioni. Se è proibito anche mandare una lettere che chiede di spostare un orario allora non siamo più in democrazia. Abbiamo votato tutto all’unanimità come regioni. Ancora qualcuno si lamenta delle regioni? Non condivido l’idea della clausola di supremazia nazionale che non c’entra nulla in questo momento. Ce l’ha la Germania, ma perché è uno Stato federale”.

Il presidente del Veneto: “Chi fa assembramenti per dimostrare che si possono fare mi fa pena”

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“L’attività di somministrazione di alimenti e bevande si svolge dalle ore 15 alle 18, esclusivamente con consumazione da seduti, sia all’interno che all’esterno dei locali. Questo è un ulteriore elemento di dissuasione di assembramenti nel pomeriggio. Posso dire una cosa? Chi fa assembramenti pomeridiani per dimostrare che si può fare, fa pena. Evitiamo di dare un senso a queste cose”. Queste le parole di Zaia in merito a una delle nuove norme inserite nel decreto approvato contro la diffusione del Coronavirus.

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