Chiara Colosimo eletta presidente della Commissione Antimafia. Le reazioni

L’elezione di Chiara Colosimo a presidente della Commissione parlamentare Antimafia ha suscitato delle reazioni piuttosto diverse tra gli esponenti del governo e quelli dell’opposizione. Se i primi hanno celebrato la vittoria della deputata di Fratelli d’Italia, i secondi hanno fin da subito espresso la propria contrarietà nei confronti della candidata del centrodestra e, quando il suo nome non è stato ritirato, sono usciti dall’aula, rifiutandosi di partecipare alla votazione. L’avversione di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra nei confronti di Colosimo deriva da un’inchiesta di report, dal quale è emersa una vicinanza tra la nuova presidente della Commissione parlamentare Antimfaia e Luigi Ciavardini, ex estremista nero dei Nar, condannato a 30 anni per la strage di Bologna, a 13 per l’omicidio del poliziotto Francesco Evangelista e a 10 per quello del giudice Mario Amato.

A chi le ha fatto domande su questa presunta vicinanza, Colosimo ha risposto così: “Io non ho amicizie. Ho semplicemente espletato, nelle mie funzioni di consigliere regionale, quello che mi era concesso e che era anche dovuto e cioè incontrare anche persone che sono state o sono detenute. Conosco il presunto Ciavardini, esattamente come lo conoscono moltissimi altri eletti di altre appartenenze politiche, poiché lui è in un’associazione che si occupa, come da articolo 27 della Costituzione, del reinserimento di altri detenuti nel momento in cui hanno scontato le loro pene”.

Antimafia, Scarpinato: “Abbiamo voluto dire: noi non andiamo con gli stragisti”

POLITICA (Roma). “L’elezione della Colosimo è un segnale dei tempi e della stagione di restaurazione. Sembra normale alla maggioranza che possa essere candidata a questo incarico una persona che ha contatti con uno che è condannato per la strage di Bologna. Inoltre, la maggioranza pensa che sia normale imporre il nome e noi abbiamo detto che bisogna mantenere una dignità istituzionale. È la prima volta nella storia dell’Antimafia che accade questo, una vera degradazione politica-istituzionale”. Lo ha detto il senatore Roberto Scarpinato uscendo da San Macuto dopo aver votato per il presidente della commissione Antimafia e i suoi vice. “Partecipare all’elezione delle vicepresidenze era dovuto per avere un presidio all’interno della commissione e per dire ai cittadini che non siamo tutti uguali perché noi non andiamo con chi è condannato per le stragi”, ha concluso.

Antimafia, Piccolotti (Avs): “Grande errore non aver ascoltato le famiglie delle vittime delle stragi”

POLITICA (Roma). “E’ andata come la maggioranza ha deciso che andasse, non ascoltando le preoccupazioni legittime delle famiglie delle vittime delle stragi. Un errore perché così la Colosimo si configura come di parte”. Lo ha detto la deputata di Avs Elisabetta Piccolotti. “Sull’antimafia il governo sta andando in una direzione completamente sbagliata”, ha concluso.

Paita (Iv): “Pd, M5s e Avs non votano Colosimo ma avevano accordo per vice”

“Noi ci siamo distinti perché abbiamo votato per la Musolino”, ha osservato Raffaella Paita, senatrice di Italia Viva (Iv), senza risparmiare critiche ai partiti che si sono rifiutati di votare. “Tutto questo perché riteniamo che le battaglie non si portano avanti lasciando l’aula. Inoltre, faccio presente che il resto dell’opposizione aveva un accordo con la maggioranza per il resto della composizione della segreteria. Un accordo fatto senza di noi”, ha aggiunto Paita.”Ora vedremo cosa farà la Colosimo perché le persone vanno giudicate dopo aver valutato il loro operato”, ha concluso

Antimafia, Orlando: “L’elezione di Colosimo è una brutta partenza per una istituzione fondamentale”

Il deputato del Pd Andrea Orlando ha definito l’elezione di Colosimo “una brutta partenza per una istituzione fondamentale che non interloquisce con quelle persone che sono state ferite, in modo diverso, da violenza terroristica intrecciata con la Mafia. Noi abbiamo condannato questa cosa con la forma democratica che avevamo a disposizione e cioè non partecipare al voto per il presidente. Siamo rientrati per l’elezione del vicepresidente ed è stata una valutazione fatta dai gruppi – ha continuato -. Dopodiché non potevamo lasciare tutta la segreteria alla maggioranza”.

Cantalamessa: “Elezione di Colosimo in un giorno importante per l’Italia”

“Invece di pensare alle proteste dell’opposizione, io mi soffermerei sulla concomitanza dell’elezione del presidente con la strage di Capaci. Mi auguro e sono certo che lavoreremo tutti insieme perché la lotta contro la Mafia non ha colori politici”. Lo ha detto il deputato della Lega, Gianluca Cantalamessa.”La scelta dei deputati e senatori rappresenta una garanzia per tutti i cittadini”, ha concluso.

Antimafia, D’Attis: “Mi sento di rassicurare le famiglie delle vittime delle stragi”

“Se sono soddisfatto? Si! Ma lo sarò ancora di più quando la commissione comincerà a lavorare e in una giornata come quella di oggi è importante”. Lo ha detto il neovicepresidente della Commissione Antimafia, Mauro D’Attis, uscendo da San Macuto dopo la sua elezione. “La posizione dell’opposizione è legittima e mi sento di rassicurare le famiglie delle vittime delle stragi”, ha concluso.

Impostazioni privacy