Chi è stato il miglior presidente degli Usa? E il peggiore? Lo svela un gruppo di storici

Un nuovo sondaggio realizzato da un gruppo di storici rivela quali sono stati i migliori e i peggiori presidenti americani. I risultati provengono dalla votazione di 154 specialisti presidenziali, membri dell’American Political Science Association. È stato chiesto agli studiosi di assegnare un punteggio da 0 a 100 a ogni presidente in base ai risultati ottenuti.

L’attuale presidente americano ha conquistato un buon risultato, classificandosi 14esimo. Gli studiosi hanno apprezzato la determinazione di Biden e il maxi piano infrastrutturale, il suo impegno per l’energia pulita, il successo nell’aver guidato la coalizione internazionale contro la Russia e la gestione dell’emergenza Covid. Il suo merito maggiore è però, secondo gli studiosi, di aver strappato la Casa Bianca a Donald Trump. “I risultati più importanti – hanno scritto Bustini Vaughn e Brando Rottinghaus, i professori universitari che hanno condotto il sondaggio – potrebbero essere l’aver salvato la presidenza da Trump, l’aver ripristinato uno stile di leadership presidenziale più tradizionale e l’impegno a tenere la carica lontana dalle mani del suo predecessore in autunno“. Il sondaggio, chiamato “Presidential Greatness Projetc Expert Survey”, è stato condotto precedentemente nel 2015 e nel 2018.

Trump e Biden a confronto

Joe Biden, che nei sondaggi elettorali è il più basso dai tempi di Eisenhower e nella corsa alle presidenziali di novembre è dietro Trump, nel sondaggio realizzato dall’università di Houston, che ha raccolto il giudizio degli studiosi di storia americana, è risultato il 14° miglior presidente della storia. Biden supera Ronald Reagan e di George W. H. Bush e si lascia alle spalle Trump, che nella classifica è il peggiore in assoluto.

Biden
Biden | EPA/YURI GRIPAS – Newsby.it

I 15 migliori presidenti americani

Ecco i primi 15 presidenti americani della classifica stilata dopo aver analizzato i risultati basati su quasi 200 risposte di circa 525 studiosi di diverse discipline accademiche. Il sondaggio è stato realizzato tra il 15 novembre e il 31 dicembre 2023 dai co-direttori del Presidential Greatness Project, il professore di scienze politiche dell’Università di Houston Brandon Rottinghaus e il professore di scienze politiche della Coastal Carolina University Justin Vaughn.

  1. Lincoln con un punteggio di 93.87
  2. FD Roosevelt (90.83),
  3. Washington (90.32),
  4. T. Roosevelt con un punteggio di 78.58,
  5. Jefferson (77.53),
  6. Truman (75.34),
  7. Obama (73.8),
  8. Eisenhower  con un punteggio di 73.73,
  9. LB Johnson (72.86),
  10. Kennedy (68.37),
  11. Madison (67.16),
  12. Clinton con un punteggio di 66.42,
  13. J Adams (62.66),
  14. Biden (62.66),
  15. Wilson con un punteggio di 61.8,

Abraham Lincoln, presidente dal 1861 al 1865, è in cima alla lista, mentre Franklin Delano Roosevelt ha superato George Washington come il secondo più grande presidente. “Il fatto che FDR eclissi Washington in questo sondaggio riflette il consenso degli studiosi sul suo ruolo di fondatore della presidenza moderna”, ha detto Vaughn. “Mentre Washington fu il primo presidente e stabilì molte norme e pratiche iniziali della carica, fu Roosevelt a presiedere la grande espansione della presidenza, guidando allo stesso tempo la nazione attraverso tempi incredibilmente difficili”, ha continuato il professore.

Mentre gli studiosi presidenziali rivalutano l’impatto della presidenza moderna dal punto di vista amministrativo e culturale, assistiamo a cambiamenti significativi nel tempo in ciò che costituisce la grandezza presidenziale”, ha affermato Rottinghaus, professore di scienze politiche.

Trump invece è all’ultimo posto come il peggior presidente di sempre con una media di poco meno di 11 punti.

Nel primo sondaggio post-Trump, vediamo un aumento significativo per i recenti presidenti democratici, ognuno dei quali è salito in classifica mentre ciascuno dei recenti presidenti repubblicani è sceso, ad eccezione del presidente Trump che è rimasto in fondo alla classifica. “, ha detto Vaughn. “Gli studiosi spesso enfatizzano la stabilità delle norme nel valutare la grandezza presidenziale, quindi Joe Biden, in servizio dopo una tumultuosa amministrazione Trump, è entrato nel sondaggio con una nota positiva”, ha detto Rottinghaus.

L’aspetto più degno di nota dei restanti presidenti riguarda chi è salito e sceso nel tempo. Dal nostro sondaggio iniziale, diversi presidenti hanno subito cambiamenti significativi nelle loro classifiche. Barack Obama è salito di 9 posizioni (dal 16° al 7° posto), così come Ulysses S. Grant (dal 26° al 17° posto), mentre Andrew Jackson è sceso di 12 posizioni (dal 9° al 21° posto) e Calvin Coolidge è sceso di 7 posti (dal 27° al 34° posto). Anche l’esame delle differenze partitiche e ideologiche tra i nostri intervistati indica alcune dinamiche interessanti. Sebbene la partigianeria e l’ideologia non tendano a fare una grande differenza nel complesso, ci sono alcune distinzioni degne di nota. Ad esempio, i repubblicani e i conservatori si classificano al primo posto“, hanno spiegato gli storici.

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