Ambiente, Sassoli: “Non lasciare indietro Green Deal”

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POLITICA (Bruxelles). “Un anno fa, all’inizio di questa legislatura, abbiamo fatto una riflessione: quale poteva essere la nostra chiave di lettura della contemporaneità rispetto al modello sociale che vedevamo fare acqua da tutte le parti. E la chiave di lettura è venuta molto naturale: quella di salvare il pianeta e l’ambiente. La scorsa settimana abbiamo avuto in Parlamento la presentazione del Recovery fund da parte della presidente della Commissione. Questo darà la possibilità di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamo bisogno. Però, non possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che all’inizio della legislatura erano stati messi sul tavolo. Abbiamo davanti a noi una grande sfida: la possibilità di progettare una nuova Europa, più equa, che risponda ai criteri di quello sguardo che un anno fa ci ha fatto pensare che salvare il pianeta fosse conveniente”. Così il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, alla presentazione della relazione sullo stato dell’ambiente in Europa.

“I giovani sono il motore del cambiamento”

“I giovani chiedono un cambiamento e pongono l’azione per l’ambiente, il clima e la salute pubblica tra le loro più alte priorità. Sono loro i motori dei profondi cambiamenti di cui abbiamo bisogno: dal modo in cui consumiamo al modo in cui ci alimentiamo e vestiamo, all’aria e alla sua qualità. A livello globale sono stati fatti dei cambiamenti globali, grazie alle richieste e alla mobilitazione dei cittadini”, aggiunge Sassoli.

 

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