Zelensky a Truss: “Restiamo uniti contro la Russia distruttiva”

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Non vedo l’ora che inizi la cooperazione con la nuova premier della Gran Bretagna, Liz Truss. Noi in Ucraina la conosciamo bene: è sempre stata dal lato giusto della politica europea“. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel suo consueto videomessaggio, dopo aver ringraziato il premier britannico uscente Boris Johnson, “grande amico” dell’Ucraina.

E ancora: “Credo che insieme saremo in grado di fare molto di più per proteggere i nostri popoli e contrastare tutti gli sforzi distruttivi dei russi. L’aspetto principale è preservare la nostra unità, e questo accadrà sicuramente“, ha aggiunto.

Zelensky: “Alla centrale di Zaporizhzhia rischiato il disastro radioattivo”

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Poi, il presidente Zelensky ha commentato di nuova provocazione russa dopo il bombardamento delle forze di Mosca nel territorio della centrale nucleare di Zaporizhzhya, con il rischio di creare un disastro radioattivo. “A causa dell’ennesimo bombardamento provocatorio russo, l’ultima linea di trasmissione di energia che collega la centrale al sistema energetico dell’Ucraina è stata danneggiata. Ancora una volta la stazione di Zaporizhzhia si è trovata a un passo dal disastro radioattivo“, le sue parole.

Secondo il leader ucraino “bombardare il territorio della centrale significa che allo Stato terrorista” russo “non importa cosa dice l’Aiea e neanche cosa decida la comunità internazionale“. Stando a Zelensky “alla Russia interessa solo il fatto che la situazione peggiori rispetto a prima“.

Ucraina, Onu: “Finora troppo poco per raggiungere la pace”

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Sull’attuale situazione della guerra in Ucraina è intervenuta anche la consigliera diplomatica dell’Onu, Angelica De Vito: “E’ stato fatto ancora troppo poco per raggiungere la pace, finora solo piccoli passi, occorre dialogo tra Putin e Zelensky magari attraverso dei mediatori“. De Vito ha sottolineato come: “la soluzione diplomatica per l’Onu resti sempre la migliore“.

Erdogan: “Putin usa gas come arma contro sanzioni”

E anche il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, in una conferenza stampa trasmessa dalla Tv di Stato Trt, ha parlato della crisi energetica che sta colpendo l’Europa e dell’atteggiamento ricattatorio del presidente della Russia, Vladimir Putin, nei confronti del Vecchio Continente. “L’Europa affronterà grandi sfide per il gas naturale durante l’inverno ma noi non abbiamo alcun problema. Le sanzioni contro la Russia hanno spinto” il presidente russo Vladimir “Putin ad agire in questo modo, sta utilizzando ovviamente tutti suoi mezzi e le sue armi, e una delle sue carte più importanti è il gas naturale“, ha detto Erdogan affermando che la Turchia “in questo momento non ha alcun problema riguardo alle forniture di gas naturale“.

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