Vaccino anti Covid, “5 dosi a testa
a 8 persone”: pasticcio in Germania

Primo grave inconveniente a livello europeo da quando è iniziata la campagna comunitaria di vaccinazione contro il Coronavirus. Si è verificato in Germania, dove per un errore otto dipendenti di una casa di cura per anziani si sono visti iniettare cinque dosi di vaccino anti Covid a testa.

Vaccino: l’errore in Germania e come è stato possibile

I fatti risalgono a domenica 27 dicembre: la cittadina di Stralsund, affacciata sul Mar Baltico, è il luogo. Secondo quanto riferito dalle agenzie, l’errore è nato dal fatto che ogni fiala di vaccino contiene cinque dosi. Si tratterebbe quindi di un errore umano a tutti gli effetti.

La preoccupazione in Germania è notevole in queste ore. Anche perché, degli otto sanitari di Stralsund, quattro avrebbero già manifestato alcuni leggeri sintomi influenzali. Ognuno di loro si trova attualmente in osservazione in ospedale in via precauzionale in attesa che siano chiare le conseguenze della somministrazione eccessiva del vaccino.

La risposta di BioNTech (rassicurante, ma fino a un certo punto)

Della vicenda si è subita occupata la BioNTech, che insieme a Pfizer ha prodotto il farmaco. La casa farmaceutica ha voluto tranquillizzare tutti, affermando che in fase di sperimentazione ha somministrato ai candidati dosi maggiori di vaccino rispetto a quanto attualmente previsto. Ebbene, tali somministrazioni si sarebbero completate senza conseguenze gravi e soprattutto durature. Nella fase 1 della sperimentazione si era infatti arrivati a dosi da 100 microgrammi, per poi stabilire in 30 microgrammi la quantità ideale. In questo caso, quindi, si dovrebbe essere intorno ai 150 microgrammi a persona.

Gli otto dipendenti della casa di cura per anziani di Stralsund sono sette donne e un uomo. La conferma è arrivata da Stefan Kerth, amministratore distrettuale del Landkreis (Circondario) di Vorpommern-Rügen, che si trova nel nord-est della Germania. I quattro sanitari che non hanno denunciato sintomi dopo l’eccessiva somministrazione di vaccino sono nel frattempo rincasati.

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