Ucraina: nuovo pacchetto di aiuti UE nonostante le richieste di Orbán

L’Unione Europea è riuscita a sbloccare il nuovo pacchetto di aiuti di 50 miliardi a favore dell’Ucraina per i prossimi quattro anni senza cedere alle richieste dell’ultranazionalista ungherese Viktor Orbán, il quale chiedeva di mantenere un potere di veto annuale e prevedere di effettuare il primo pagamento a marzo.

Nuovi aiuti per l’Ucraina nonostante Orbán

L’accordo europeo è riuscito in una riunione alla quale hanno partecipato il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, il capo dell’esecutivo dell’UE, Ursula von der Leyen, e i leader di Germania, Olaf Scholz, Francia, Emmanuel Macron, e Italia, Giorgia Meloni, oltre allo stesso Orbán.

In questa riunione così ristretta sono state concordate una serie di modifiche che sono state successivamente comunicate agli altri leader, tra cui il Primo Ministro Pedro Sánchez.

Charles Michel e Ursula Von der Leyen
Charles Michel e Ursula Von der Leyen – Wikimedia Commons @European Parliament from EU – Newsby.it

Dopo questi contatti, è iniziato il vertice formale con i 27 leader al tavolo, ma non è stato necessario alcun dibattito o votazione e il Presidente del Consiglio europeo ha annunciato l’accordo pochi minuti dopo in un messaggio condiviso sul social network X.

Inoltre l’UE ha ricordato che il meccanismo di protezione dei principi dello Stato di diritto in base al quale l’UE blocca i 6,3 miliardi di dollari dell’Ungheria, deve essere applicato con proporzionalità, il che in pratica significa nessun cambiamento.

L’intransigenza di Orbán ha provocato solo frustrazione e stanchezza, poiché ha già usato il suo potere di veto in diverse occasioni per bloccare unilateralmente accordi chiave, esasperando il resto del leader europei che, negli ultimi giorni, hanno aumentato la pressione su Budapest e sono stati insolitamente duri con i ricatti del politico ultraconservatore.

Zelensky, l’accordo dimostra forte unità Ue

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è detto “grato” a Charles Michel e ai leader dell’UE per aver istituito lo strumento da 50 miliardi di euro per l’Ucraina: “È molto importante che la decisione sia stata presa da tutti e 27 i leader, il che dimostra ancora una volta la forte unità dell’UE”, ha twittato Zelensky, “Il continuo sostegno finanziario dell’UE all’Ucraina rafforzerà la stabilità economica e finanziaria a lungo termine, che non è meno importante dell’assistenza militare e della pressione delle sanzioni sulla Russia”.

Zelensky
Zelensky – ANSA – Newsby.it

“Purtroppo l’attuazione del piano europeo per la fornitura di un milione di munizioni di artiglieria all’Ucraina è in ritardo. E anche questo è un segnale di competizione globale, nella quale l’Europa non può permettersi di perdere”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo intervento al vertice dei leader Ue.

“Ed è per questo che oggi la vostra unità è così necessaria nella creazione del Fondo di assistenza per l’Ucraina all’interno del Fondo europeo per la pace. È il tipo di affidabilità e di sostegno a lungo termine che dobbiamo offrire per affrontare le sfide corrispondenti. Non meno di 5 miliardi di euro all’anno, per una durata di 4 anni. Una priorità chiara”.

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