Nelle zone devastate dal terremoto e colpite dal gelo avvengono ancora salvataggi che sanno di miracolo: una bambina di circa 8 anni è stata recuperata dopo essere rimasta intrappolata sotto le macerie per 40 ore a Salqin, una città nel nord ovest della Siria. Le immagini diffuse dai Caschi bianchi sui loro canali social mostrano il recupero da parte dei soccorritori avvenuto la notte dell’8 febbraio. La bambina, uscita dalle rovine dell’edificio con gli occhi sbarrati per lo choc, appare in buone condizioni di salute.
“Il team Usar (Urban search and rescue) dei vigili del fuoco è stato impegnato per tutta la notte ad Antiochia, in Turchia, per le ricerche di dispersi sotto le macerie di una palazzina di cinque piani completamente crollata“. Lo ha reso noto il comando provinciale pisano dei vigili del fuoco precisando che “la situazione operativa è molto complessa per gli enormi danni causati dalla scossa di domenica“. Sul posto sono “in azione anche i nuclei cinofili dei vigili del fuoco” ed “è stato ultimato il campo base del contingente italiano ad Hatay“, vicino al confine con la Siria. Il contingente italiano composto da 50 persone tra vigili del fuoco e personale sanitario è partito nel pomeriggio di lunedì 6 febbraio dall’aeroporto militare di Pisa.
Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…
ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…
Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…
La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…
Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…
BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…