Nord+Stream%2C+individuata+una+quarta+falla+nel+gasdotto
newsby
/mondo/nord-stream-individuata-una-quarta-falla-nel-gasdotto/amp/
MONDO

Nord Stream, individuata una quarta falla nel gasdotto

[scJWP IdVideo=”qUlyDpAO-Waf8YzTy”]

Sono quattro, e non tre, le perdite di gas totali che hanno interessato le linee del gasdotto Nord Stream 1 e 2 in seguito alle esplosioni avvenute nella notte tra domenica 25 e lunedì 26. A specificarlo è la Guardia Costiera svedese. Due di queste quattro perdite si trovano nella zona economica della Svezia. Finora gli esperti avevano ipotizzato che i danni ai gasdotti fossero stati causati da due detonazioni, ma ora il sismologo Björn Lund non esclude l’eventualità che possa essersene verificata una terza.

Le falle di Nord Stream

La Guardia Costiera svedese non è stata in grado di spiegare perché la segnalazione della quarta perdita sia avvenuta in ritardo. Tuttavia ha chiarito che le due perdite sul lato svedese si trovano nella stessa zona. “La distanza è qualcosa di soggettivo, ma sono vicine”, ha spiegato Jenny Larsson, funzionario della Guardia Costiera. L’autorità non è stata in grado di confermare le notizie riportate dai media svedesi, secondo le quali la nuova perdita riguarderebbe il gasdotto Nord Stream 2. Finora la Svezia aveva segnalato una perdita sul Nord Stream 1 a nordest dell’isola di Bornholm. La Danimarca, invece, ha confermato la presenza di una perdita sul Nord Stream 2 a sud-est dell’isola e di un’altra a nordest sul Nord Stream 1. Le falle stanno causando delle bolle marine di centinaia di metri in superficie, rendendo per il momento impossibile l’ispezione delle infrastrutture.

I timori sul funzionamento dei gasdotti

La Germania teme che i gasdotti Nord Stream potrebbero non funzionare mai più. Sulla natura delle esplosioni che gli hanno danneggiati sono state formulate varie ipotesi. Non si esclude, per esempio, la possibilità che le falle siano state causate dal colpo sparato da un sommergibile, da un drone marino o dalla detonazione di alcune cariche di Tnt.

Parlando dell’ipotesi del sabotaggio, il Cremlino ha dichiarato che “è stupido e assurdo” incolpare la Russia. La Casa Bianca, invece, ha definito “ridicola” l’ipotesi che il danno sia stato causato dagli Stati Uniti.

Nel frattempo, Mosca ha aperto un’inchiesta per “terrorismo internazionale” e ha chiesto e ottentuto per venerdì una riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu sull’accaduto.

Alessandro Bolzani

Cresciuto a pane e libri, nutro da sempre una profonda passione per la scrittura e il mondo dei media. Dal 2018 sono redattore (o copywriter, come dicono quelli bravi) per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. Nel 2019 ho debuttato come autore con il romanzo urban fantasy "I guardiani dei parchi", edito da Genesis Publishing.

Recent Posts

Corteo 1 Maggio a Milano, in migliaia per le strade: “Stop al precariato”

Vizza, (segretario generale Fenea Uil): "È un Primo Maggio in cui vogliamo mettere al centro…

21 ore ago

Non solo Meloni, in tanti si sono presentati alle urne solo con il nome

La scelta è consentita dalla legge, però può creare delle ambiguità quando si verificano dei…

22 ore ago

Mattarella: “Il lavoro non è una merce”

Il presidente della Repubblica ha parlato davanti ai lavoratori dello stabilimento Gias di Mongrassano, in…

2 giorni ago

Le manifestazioni pro-Gaza continuano nei college americani

Non cessano le manifestazioni pro-Gaza: l'amministrazione aveva ordinato loro di sgomberare il cortile dove erano…

2 giorni ago

Stoltenberg incontra Zelensky e promette: “L’Ucraina entrerà nella Nato”

Nell'incontro a Kiev il segretario generale Nato ha promesso al presidente ucraino l'ingresso nell'Alleanza Atlantica…

2 giorni ago

Salvini: “Le parole di Vannacci sulla disabilità sono state travisate”

Il vicepremier: "Abbiamo assunto 13mila nuovi insegnanti di sostegno. Il nostro obiettivo è includere e…

3 giorni ago