Il Premio Nobel per l’Economia del 2021 va a David Card, Joshua D. Angrist e Guido W. Imbens. L’ambito riconoscimento va quindi a due economisti statunitensi e uno canadese. A Card “per i suoi contributi empirici sull’economia del lavoro”, mentre ad Angrist e Imbens “per i loro contributi metodologici all’analisi delle relazioni causali”.
I tre premiati hanno mostrato che gli esperimenti empirici possono essere utilizzati per dare risposta a molte domande sulla società, per esempio per verificare come salario minimo e flussi di migrazione influiscano sul mercato del lavoro. Con i loro studi hanno inoltre mostrato quali conclusioni su causa ed effetto si possano trarre tramite approcci di ricerca empirici. Il loro contribuito in questo senso è stato fondamentale per l’avanzamento delle scienze economiche.
David Card è canadese ed è Professore di Economia all’Università della California. Gran parte del lavoro di Card è incentrato sul confronto tra gli Stati Uniti e il Canada in varie situazioni. Sull’immigrazione, la ricerca di Card ha dimostrato che l’impatto economico dei nuovi immigrati è minimo. Card è stato co-editore di Econometrica dal 1991 al 1995 e co-editore dell’American Economic Review dal 2002 al 2005. E non è il primo premio illustre che ha ricevuto: nel 1995 ha ricevuto il John Bates Clark Prize dell’American Economic Association, che viene assegnato ogni due anni all’economista sotto i 40 anni il cui lavoro è giudicato aver dato il contributo più significativo al campo e nel 2015 ha ricevuto il BBVA Frontiers of Knowledge Award per i suoi contributi alla politica economica basata sull’evidenza.
L’annuncio da Stoccolma segue a quelli degli scorsi giorni per i riconoscimenti per la Medicina, la Fisica, la Chimica, la Letteratura e la Pace. Nella giornata di oggi, 11 ottobre, arriva quindi l’assegnazione del premio Nobel all’Economia 2021. Il nome ufficiale è: Premio della Banca di Svezia per le Scienze Economiche in memoria di Alfred Nobel.
Guido W. Imbens è un economista olandese-americano, professore di economia presso la Stanford Graduate School of Business dal 2012. Dopo aver conseguito il Ph.D. alla Brown University nel 1991, ha insegnato all’Università di Harvard, alla UCLA e alla UC Berkeley. Joshua D. Angrist è, invece, di origini israelo-americane e insegna al Massachusetts Institute of Technology. È tra i primi economisti al mondo per economia del lavoro, economia urbana, ed economia dell’istruzione ed è noto ed è noto per il suo uso di progetti di ricerca quasi sperimentali (come le variabili strumentali) per studiare gli effetti delle politiche pubbliche e i cambiamenti nelle circostanze economiche o sociali.
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