Partita Iva con regime forfettario: novità dal 1° gennaio 2024 | Cosa sta per cambiare

Novità in arrivo per tutti i lavoratori autonomi con Partita Iva: dal prossimo anno cambiano le regole per la fatturazione.

La vita dei lavoratori con partita iva, si sa, è un po’ più difficile di quella dei dipendenti. Questi individui devono continuamente prestare attenzione agli aggiornamenti delle legislazioni per essere sicuri di non contravvenire alla legge. Ora sta per arrivare un grande cambiamento per molti di loro e la novità riguarda la famigerata fatturazione elettronica.

Finora, la fatturazione elettronica era obbligatoria per molti lavoratori ma non per tutti. C’è una categoria in particolare che, se rispetta alcuni requisiti, può ancora utilizzare la fatturazione cartacea: le partite iva con regime forfettario. Questi lavoratori possono ancora emettere fatture cartacee ma, a partire dal prossimo anno, dovranno passare a quelle elettroniche.

Novità per tutti lavoratori con regime forfettario

La particolarità di questo nuovo strumento è che la fattura elettronica deve essere sempre trasmessa attraverso un “Sistema di Interscambio”. A parte questo, nella fattura elettronica vanno inseriti gli stessi dati che servono in una fattura cartacea: codice fiscale/partita IVA, nome e indirizzo (o altri identificativi) del fornitore, data di emissione e termini del pagamento. Il governo italiano ha creato questo strumento per migliorare l’accuratezza e la tempestività dei pagamenti.

Da quando è stata introdotta alla fine del 2019, la fatturazione elettronica è diventata obbligatoria per tutte le transazioni. Sia per quelle tra imprese, sia per quelle tra imprese e clienti.

la fatturazione elettronica sarà obbligatoria per tutti nel 2024
È possibile utilizzare il servizio gratuito dell’Agenzia delle Entrate per preparare le proprie fatture elettroniche (Foto Ansa) – newsby.it

Fino alla fine di del 2023, però, è in vigore un periodo di “regime transitorio”, che permette ai lavoratori con regime forfettario, che non superano i 25.000 di fatturato, di continuare ad avvalersi delle fatture cartacee, senza l’obbligo di emettere fatture elettroniche.

Con la fine del 2023 questo periodo transitorio finirà e scatterà l’obbligo di fatturazione elettronica per tutti. Chi non ha mai emesso questo tipo di documenti non deve però preoccuparsi: la fatturazione elettronica non è nulla di così complicato.

Per dotarsi della fatturazione elettronica, i lavoratori possono scegliere tra diversi servizi a pagamento e anche un servizio gratuito, messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Accedendo al portale dell’Agenzia si potrà accedere alla propria area personale e successivamente cliccare sulla sezione “Fattura elettronica”. Qui sarà possibile creare, trasmettere e anche conservare le proprio fatture.

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