Sicilia, è dramma incendi: decine
di roghi alimentati dal forte caldo

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Brucia la Sicilia, per le alte temperature che si avvicinano ai 40 gradi e per il caldo vento che soffia sull’isola alimentando le fiamme. Interventi aerei si sono susseguiti in queste ore nel Palermitano, nella zona tra Piana degli Albanesi, Altofonte e San Giuseppe Jato.

Sicilia, un’emergenza senza tregua

L’emergenza che ha colpito la Sicilia ormai non concede alcuna tregua, come chiaramente spiegato dai forestali all’Ansa. “Ormai questo è un incendio unico. Siamo impegnati in massa e ci sono stati diversi operai che si sono infortunati nel corso dello spegnimento del rogo da terra“, hanno raccontato. Il loro intervento si è rivelato necessario anche a Caccamo in contrada Manche, nella zona di San Nicola a Polizzi Generosa, nella zona dello Scanzano e nella zona del bosco Ficuzza.

Nelle operazioni sono stati coinvolte tutte le squadre dei forestali e dei vigili del fuoco della zona. Non solo, perché i pompieri hanno dovuto ricorrere anche a squadre aggiuntive. E il fuoco, alimentato come detto dal clima torrido e dai forti venti, sta provocando gravissimi danni alla vegetazione della Sicilia.

I danni a Catania e provincia

Colossali problemi si registrano però anche nella zona orientale della Regione. In particolare Catania è stata colpita da un incendio molto esteso, che riguarda in particolare la periferia cittadina, tra il rione Fossa della creta e via Palermo. Anche qui il dispiegamento di mezzi e squadre dei vigili del fuoco provenienti da varie zone della Sicilia orientale è ingente.

Ma nella zona del catanese sono scoppiati in tutto decine di incendi. Una quindicina di segnalazioni riguarda la zona fra Paternò, Ragalna e Biancavilla. Altre quattordici provengono invece dal Calatino, mentre sei riguardano le aree di Acireale e Giarre. Nella città di Catania diverse famiglie hanno lasciato le loro case, mentre l’aeroporto internazionale cittadino ha sospeso le operazioni di volo in partenza e in arrivo. Ulteriore riprova delle ore profondamente drammatiche che la Sicilia sta vivendo.

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