Palermo, il Giardino d’Orleans restituito alla cittadinanza

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Ha riaperto finalmente al pubblico il Giardino d’Orleans, a Palermo. Il parco, adiacente alla sede della Regione Sicilia, è rimasto chiuso per oltre quattro anni. Questo a causa dell’incuria da parte della precedente amministrazione regionale.

La riapertura al pubblico dopo quattro anni

A riaprirlo oggi, giovedì 5 agosto, è Nello Musumeci. Il presidente della Regione Sicilia ha così scoperchiato la taga del cancello d’ingresso principale. Poi ha fatto da “guida” ai presenti, mostrando la flora e la fauna che potrà vivere nel Giardino d’Orleans in condizioni adatte. Così, inoltre, uno dei luoghi simbolo del capoluogo siciliano potrà essere di nuovo visitabile dal pubblico. All’interno del Giardino i visitatori dovranno rispettare tutte le norme igenico-sanitarie prevista dall’emergenza Covid.

“È stata una fatica. C’era una sorta di pregiudizio. E invece noi abbiamo lavorato perché questa vicenda finalmente potesse avere un esito positivo. Oggi, quindi, aprimo le porte alla speranza, oltre che ai visitatori” ha dichiarato Musumeci durante l’inaugurazione del Giardino d’Orleans.

Giardino d’Orleans, uno dei grandi tesori di Palermo

Il Giardino d’Orleans, adiacente all’omonimo palazzo, è l’unico parco ornitologico presente in Italia. Edificato all’inizio del 1800, dal 1947 è anche sede della presidenza della Regione siciliana. Il Giardino si estende per circa tre ettari e mezzo e, come detto, ha un vastissimo patrimonio faunistico e vegetale. Al suo interno, infatti, sono presenti circa 350 esemplari di 70 specie diverse di animale, oltre a pesci e tartarughe.

Grazie alla riapertura di oggi, dopo ben quattro anni, il Giardino d’Orleans sarà visitabile gratuitamente dal pubblico, dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19. Inoltre, sarà possibile visitarlo anche la domenica, dalle 10 alle 13.

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