CRONACA

Häagen-Dasz, allarme etilene nel gelato: ecco le confezioni contaminate

Allarme per i consumatori di una specifica marca di gelato confezionato. In particolare se la propria preferenza va a uno dei gusti più standard della produzione: la vaniglia. Si tratta della Häagen-Dasz, che ha segnalato la presenza in alcuni lotti di tracce di ossido di etilene. È quindi fondamentale non aprirlo e soprattutto consumarlo.

Quali confezioni Häagen-Dasz sono a rischio contaminazione

Della vicenda si è prontamente occupato anche il ministero della Salute, con tanto di avviso pubblicato sul proprio sito ufficiale (CLICCA QUI). Nel documento si parla di “Richiamo per rischio chimico“, con tanto di avvertenza: “Vi richiediamo a scopo precauzionale di riportare la confezione acquistata al punto vendita“. Anche qui si specifica che l’allarme riguarda le sole confezioni di gelato Häagen-Dasz al gusto vaniglia, nel barattolo da 460 ml.

I lotti interessati dalla possibile contaminazione provengono tutti dallo stabilimento Häagen-Dasz di Tilloy-Les-Mofflaines, in Francia. Per riconoscere una confezione interessata dal problema, la prima cosa da fare è controllare la data di scadenza. Se coincide con i giorni 15/7/2022, 03/08/2022, 05/08/2022, 13/12/2022, 19/01/2023, 16/02/2023, 06/04/2023, 20/04/2023, 08/05/2023 o 16/05/2023, allora è possibile che sia presente il fatidico ossido di etilene.

Quanto è pericoloso ingerire ossido di etilene

Chiaramente, chi fosse in possesso di una confezione contaminata (o a rischio contaminazione) della Häagen-Dasz potrà riceverne una in sostituzione oppure un rimborso al momento della consegna nel punto vendita dove se la era procurata. Fondamentale invece non sottovalutare i possibili effetti dell’ossido di etilene qualora si sia già mangiato il gelato in questione.

L’ossido di etilene è infatti una sostanza tossica e potenzialmente cancerogena, che serve per sterilizzare medicinali o disinfettare alimenti. Utilissimo per proteggere l’uomo da batteri, muffe, lieviti, salmonella o Escherichia Coli, non va assolutamente ingerito o inalato. Le conseguenze possono infatti essere stati confusionali, emicranie, convulsioni, disturbi alla vista, ma anche ictus o coma. Motivo per cui è davvero importante controllare nel proprio freezer se sia presente il gelato alla vaniglia Häagen-Dasz. E, nel caso, prendere i necessari provvedimenti.

Marco Enzo Venturini

Giornalista pubblicista dal 2018, entrare nell'albo è stato contemporaneamente un traguardo e una nuova partenza di una rincorsa iniziata sei anni prima scrivendo per diverse realtà editoriali sul suolo nazionale. O forse già quando, a cinque anni, il mio gioco preferito era una vecchia macchina da scrivere di famiglia. Appassionato di politica, geografia, cinema e sport, oltre che della lingua italiana: mi piace provare a scrivere ciò che vorrei leggere.

Recent Posts

Due comuni hanno revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini e l’hanno assegnata a Matteotti

È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…

8 ore ago

Bella davvero: ecco chi è la protagonista del video di Ultimo

Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…

1 giorno ago

La figlia di Bayrou denuncia gli episodi di violenza subiti durante l’adolescenza

PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…

2 giorni ago

Al Gore critica l’amministrazione Trump paragonandola alla Germania nazista

Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…

3 giorni ago

Cosa succede quando un Papa muore durante il Giubileo?

Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…

4 giorni ago

Addio a Papa Francesco, il Pontefice è morto all’età di 88 anni

Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…

4 giorni ago