Il Governatore della Lombardia, Attilio Fontana, è fiducioso. Il costante calo dei ricoveri sembra tracciare una via giusta, anche se l’avvicinarsi della Fase Due dell’emergenza coronavirus, con il parziale allentamento delle misure di sicurezza, non deve far calare l’attenzione di cittadini e politici. “Siamo sulla via giusta, questo lo si deve all’impegno dei cittadini e alla capacità che hanno dimostrato nel rispettare le imposizioni. Dobbiamo continuare così“, spiega il governatore commentando i dati di oggi in Regione. Numeri confortanti anche dal fronte ospedaliero: sono 25 in meno i posti occupati in terapia intensiva e 245 quelli in altri reparti. Il totale dei contagiati è 351.423 soggetti, con un aumento di 869 positivi con 8.573 tamponi effettuati. Resta doloroso, però, il numero dei decessi: quelli odierni sono 126 (ieri 124), per un totale di 13.575 morti in Lombardia.
Coronavirus, Fontana: “Presentato a Conte documento per la Fase 2”
Nel frattempo, la Lombardia lavora per non farsi trovare impreparata in vista dell’imminente arrivo della Fase Due. A proposito dell’emergenza coronavirus, Fontana ha consegnato al presidente del consiglio, Giuseppe Conte, un documento che indica una serie di proposte concrete per affrontare la parziale riapertura. “Ho consegnato a Conte un documento con proposte per la Fase 2. Sono convinto che sia problematico intervenire bloccando l’accesso ai mezzi pubblici. Si deve organizzare il lavoro in modo tale che l’orario di inizio del lavoro possa essere dilazionato in più orari. Questa è una necessità. Nessuno sa quando scomparirà il virus, finché non ci sarà un vaccino siamo costretti a conviverci“, le sue parole.
