Bergamo, l’omaggio della Nazionale: nuovo abbraccio a una città ferita

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La Nazionale di calcio italiana, assieme ad una delegazione della compagine dei Paesi Bassi, ha omaggiato le vittime del Coronavirus di Bergamo prima di recarsi allo stadio della città orobica per la partita di Nations League. Il Ct Roberto Mancini ha salutato ha parlato con il sindaco di Bergamo Giorgio Gori al Cimitero Monumentale della città. Presenti anche alcuni rappresentanti dell’Atalanta.

Bergamo: gli omaggi nel corso dell’anno

Non è la prima volta nel corso di questo terribile anno che Bergamo ospita omaggi da parte di figure nazionali, desiderose di mostrarsi vicine a una delle terre più severamente colpite dalla pandemia da Coronavirus. Qui infatti si era recato a giugno il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Messa da Requiem di Donizetti. “Ricordare significa riflettere, seriamente, con rigorosa precisione, su ciò che non ha funzionato, sulle carenze di sistema. Sugli errori da evitare di ripetere“, affermò il Capo dello Stato.

Pochi giorni prima, in occasione dell’avvio degli esami di maturità, era stata invece la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina a scegliere la città di Bergamo. Nello specifico un istituto tecnico, l’I.T.S. Quarenghi. “Questo è uno dei territori che più ha sofferto in assoluto nel Paese. La presenza dello Stato qui era assolutamente doverosa“, disse in quella circostanza.

Il tragico inverno e la lenta rinascita

La Valle Seriana, pochi km a nord-est rispetto al capoluogo di provincia, fu uno dei primissimi focolai italiani del Coronavirus nel corso dell’inverno passato. Qualche settimana dopo, a marzo, le immagini dei mezzi militari che si allontanavano dal Cimitero di Bergamo lungo via Borgo Palazzo divennero uno dei simboli nazionali dell’emergenza sanitaria sul suolo italiano.

Italia-Olanda, partita di Nations League in programma per mercoledì 14 ottobre, rappresenta una tappa ulteriore nella rinascita di Bergamo. Che in questi mesi difficili ha visto comunque i lavori di ristrutturazione del Gewiss Stadium procedere secondo i programmi e anche l’Atalanta collezionare record e vittorie. Ora l’arrivo della Nazionale, per la prima volta dal 2005 e la seconda nella storia. Altra dimostrazione dell’attenzione nazionale nei confronti di questa città barbaramente ferita nel corso del 2020.

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