TECNOLOGIA

Skype si prepara a cedere il posto a Teams su Windows 11

Microsoft ha presentato ufficialmente Windows 11, la nuova versione del suo sistema operativo (che dovrebbe arrivare entro la fine del 2021). Proprio com’era emerso dai primi screenshot, pubblicati sul sito cinese Tieba Baidu, il reveal ha confermato che il menu start è stato ripensato e che ora la barra delle applicazioni si trova nella parte centrale del display. Un’altra novità riguarda i software preinstallati. Una delle assenze più evidenti è quella di Skype, che per anni è stato uno dei software di punta di Microsoft. La concorrenza di piattaforme più comode e gettonate, come WhatsApp e Zoom, ha però reso il programma obsoleto, spingendo il colosso di Redmond a investire su altri progetti.

Addio Skype. Ben arrivato Microsoft Teams

Oltre a Skype, anche Meet Now non dovrebbe essere presente nella barra delle applicazioni di Windows 11. Questo strumento permette agli utenti di prendere parte alle videochiamate di Skype direttamente dal desktop. È stato integrato lo scorso anno, nel bel mezzo della pandemia, per dare modo agli utenti di restare in contatto tra loro con maggiore facilità. La funzione non si è rivelata il successo nel quale Microsoft aveva sperato, anche a causa dell’esistenza di alternative più allettanti, come il già citato Zoom. Al posto dell’accoppiata Skype + Meet Now, l’azienda di Redmond sembra intenzionata a puntare tutto su Microsoft Teams (che sarà preinstallato di default). Durante la presentazione di Windows 11, infatti, è emerso che il software sarà integrato nella barra delle applicazioni. Basterà un semplice doppio click per visualizzare la lista dei propri contatti e avviare una videochiamata.

Windows 11, minimalismo e personalizzazione

Con Windows 11, Microsoft ha cercato di rendere il design del proprio sistema operativo il più minimalista e pulito possibile, come si può vedere osservando i nuovi menu e la barra delle applicazioni (ora posta al centro). Un altro elemento su cui è stato posto l’accento durante il reveal è la personalizzazione. Gli utenti potranno rendere la propria esperienza unica utilizzando varie funzioni utili, dai classici widget alla disposizione delle varie finestre.

Alessandro Bolzani

Cresciuto a pane e libri, nutro da sempre una profonda passione per la scrittura e il mondo dei media. Dal 2018 sono redattore (o copywriter, come dicono quelli bravi) per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. Nel 2019 ho debuttato come autore con il romanzo urban fantasy "I guardiani dei parchi", edito da Genesis Publishing.

Recent Posts

Due comuni hanno revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini e l’hanno assegnata a Matteotti

È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…

20 ore ago

Bella davvero: ecco chi è la protagonista del video di Ultimo

Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…

2 giorni ago

La figlia di Bayrou denuncia gli episodi di violenza subiti durante l’adolescenza

PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…

3 giorni ago

Al Gore critica l’amministrazione Trump paragonandola alla Germania nazista

Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…

4 giorni ago

Cosa succede quando un Papa muore durante il Giubileo?

Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…

5 giorni ago

Addio a Papa Francesco, il Pontefice è morto all’età di 88 anni

Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…

5 giorni ago