Una sonora lezione. Si è chiusa con una pesante sconfitta la partita di andata degli ottavi di finale di Champions League per la Lazio di Simone Inzaghi. Il Bayern Monaco campione di tutto si è imposto 4-1 all’Olimpico ipotecando il passaggio ai quarti. Un match mai davvero in discussione anche a causa dell’approccio dei biancocelesti, che hanno subito spianato la strada ai bavaresi regalando, di fatto, tre dei quattro gol subiti. Inutile, se non per dare un briciolo di fiducia e consapevolezza, la rete del 4-1 siglata da Correa a partita già ampiamente chiusa.
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Nonostante fosse difficile sperare in un risultato positivo contro una vera e propria corazzata come il Bayern Monaco, c’è rammarico nelle parole di Simone Inzaghi al termine del match. “Non abbiamo neanche approcciato male alla partita. Sapevamo le difficoltà che avremmo incontrato. Ci siamo impauriti dopo il primo gol. C’era anche un rigore sullo 0-1 per noi“, il suo commento in conferenza stampa.
Ora, però, anche per il prosieguo della stagione sarà importante cercare di non subire un contraccolpo psicologico. “Avremmo voluto fare un’altra gara, ma questa sconfitta ci aiuterà a crescere. Era già un onore affrontare il Bayern per noi. Bisogna essere bravi a voltare pagina. Sapevamo che avremmo affrontato i campioni del mondo, ma abbiamo commesso troppi errori in una gara così delicata. Nessuno nell’ultimo anno e mezzo è riuscito a competere con il Bayern“, ha aggiunto il tecnico biancoceleste.
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