L’Inter, in attesa di rigiocare contro il Benfica in Champions League, ha deciso: a fine stagione sarà addio. La strategia di Marotta.
C’è tensione in casa Inter, dopo la sconfitta patita sabato per mano del Monza. Per i nerazzurri si tratta dell’undicesimo ko in campionato che mette a rischio, alla luce delle vittorie conseguite dalla Lazio e dalla Roma, la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. L’obiettivo è ancora alla portata ma il club, in questo finale di stagione, si aspetta un netto cambio di rotta. Il destino del tecnico Simone Inzaghi, in particolare, è appeso ad un filo.
Quello di alcuni elementi della rosa, invece, è stato già deciso. Joaquin Correa, ad esempio, al termine della stagione è destinato a lasciare la compagnia viste le numerose prestazioni negative offerte in campo. Per lui appena 3 reti in 31 apparizioni complessive, l’ultima delle quali datata 29 ottobre. Cederlo non si preannuncia facile (contratto fino al 2025 a 3.5 milioni netti) ma l’amministratore delegato Beppe Marotta ci proverà in ogni modo.
Oltre all’ex Lazio, andrà via pure Romelu Lukaku. Il belga, nella sua seconda esperienza in maglia nerazzura, non è mai riuscito a raggiungere gli standard qualitativi toccati sotto la gestione di Antonio Conte. I vari infortuni subiti nei primi sei mesi, di certo, lo hanno condizionato ma è anche vero che, da quando è tornato a disposizione di Inzaghi, ha fatto grande fatica ad imporsi. La punta, in particolare, appare lenta e poco inserita negli schemi tattici della squadra.
Un matrimonio rivelatosi fallimentare, sotto tutti i punti di vista, destinato a concludersi con reciproca insoddisfazione in estate. Marotta, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, non ha alcuna intenzione di richiederlo di nuovo in prestito. Il belga, stando così le cose, tornerà al Chelsea in attesa di essere piazzato altrove (è fuori dal progetto dei Blues). Un epilogo amaro ma inevitabile, considerando i numeri registrati dal Lukaku all’interno del rettangolo di gioco.
In 24 gare l’attaccante è andato a segno 7 volte e piazzato 2 assist. Un bottino deludente, ulteriormente aggravato dal numero delle partite saltate per infortunio (18). L’Inter è pronta a voltare pagina ed in queste ore ha messo nel mirino Mateo Retegui. Occhio, inoltre a Lois Openda di proprietà del Lens. La rifondazione, con o senza Champions, è alle porte. Lukaku non farà parte dell’Inter targata 2023/24.
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