[scJWP IdVideo=”wSxKusbl-Waf8YzTy”]
Il presidente della Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio), Gabriele Gravina, parla davanti ai microfoni della stampa al termine del consiglio federale che ha sancito ufficialmente un nuovo format in occasione della ripresa del campionato di calcio, nel caso in cui ci fosse una nuova sospensione per Coronavirus.
“Ha vinto il calcio”, dice orgoglioso Gravina. “È stata ripristinata la riflessione portata avanti negli ultimi mesi con una serie di dettagli che chiariscono l’intenzione di definire i campionati sul terreno di gioco. Ha vinto il calcio, abbiamo sempre sostenuto l’esigenza di non rimanere fuori dal calcio europeo. In caso di stop, abbiamo previsto un nuovo format con playoff e playout prima di far ricorso eventualmente all’algoritmo, che è stato comunque chiarito: non è altro che una media ponderata. Avremo un confronto molto serrato con Spadafora, Speranza e il Comitato tecnico scientifico: non so se si potrà ammorbidire la quarantena, ma ritengo che ci possano essere delle condizioni che comunque non impediscano al campionato di andare avanti”. Il presidente della Federcalcio conferma la nuova agenda dei campionati: “Partiamo il 20 con il campionato consegnando il 17 un trofeo importante come la Coppa Italia, il primo post Coronavirus. Si parte poi per chiudere il campionato e sappiamo che possono esserci dei rischi, che dobbiamo valutare. Fino al 10-15 luglio ci siamo riservati, nel caso in cui dovesse esserci un blocco temporaneo dei campionati, il ricorso ad un format diverso come la UEFA ha auspicato”.
[scJWP IdVideo=”rpSwixF7-Waf8YzTy”]
Discorso purtroppo molto diverso per quanto riguarda il calcio femminile: “Abbiamo deciso, e questa è una nota negativa, di sospendere il campionato femminile di Serie A. Erogheremo parte del fondo di solidarietà, ma sarebbe stato un bellissimo spot per il movimento del calcio dare pari dignità alle ragazze per quanto riguarda la conclusione del campionato di calcio femminile”, ha poi concluso Gravina.
Da Giorgetti a Fedriga, le reazioni dei big leghisti alla candidatura del generale sono tutt'altro…
"Non si è mai fatto nulla per regolare il turismo, la politica non lo fa…
Vannacci è toscano, 56 anni, 37 passati in divisa con il basco amaranto dei parà,…
Il rappresentante dell'Eliseo a 360° sull'Europa nel discorso alla Sorbona, da una "difesa comune", all'economia:…
In Italia sono diversi i partiti politici che inseriscono il nome del leader all'interno del…
Il 25 aprile è una festa nazionale, simbolo della Resistenza, della lotta partigiana condotta dall’8…