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“Andiamo a vendicarci”: dopo Napoli-Eintracht, nuovo allarme per i tifosi

Scatta un nuovo allarme dopo gli incredibili scontri tra i tifosi di Napoli e Eintracht. Lo riporta l’edizione odierna de ‘Il Corriere della Sera’, ecco cosa può succedere.

Tre italiane ai quarti di finale di Champions, due in Europa ed una in Conference League. Il calcio italiano torna a sorridere nelle coppe continentali, come forse non faceva da quasi vent’anni. Eppure, in primo piano resta la cronaca e i fatti che hanno colpito la città di Napoli, nel corso di questa settimana. Dopotutto sono ancora nella mente e negli occhi di tutti le devastazioni del centro cittadino partenopea, per mano dei tifosi dell’Eintracht di Francoforte e di alcuni gruppi del tifo organizzato napoletano, che invano avevano provato a farsi giustizia da solo.

A preoccupare, però, tifosi e istituzioni è la ritrovata minaccia ultras. Dagli scontri in autostrada dello scorso gennaio, agli episodi di violenza che si ripetono ogni qualvolta un’italiana è di scena sul fronte europeo. La lezione impartita alle nostre amministrazioni dal caso Napoli-Eintracht rischia di essere dura e severa. E soprattutto rischia di creare un precedente, da dover però gestire decisamente meglio rispetto a quanto fatto dalla Prefettura e dalla Questura del capolouogo campano.

Anche perché a breve le nostre squadre saranno impegnate in giro per l’Europa e per un club nostrano rischia di generarsi un nuovo e preoccupante allarme. È il caso della Roma, che nei quarti di finale di Europa League dovrà affrontare gli olandesi del Feyenoord. Una sfida che fa venire i brividi a molti tifosi romanisti, non solo per la vittoria della Conference League nella finalissima di Tirana, lo scorso anno.

Mourinho, occhio all’allarme che scoppia in vista di Roma-Feyenoord (LaPresse) newsby.it

Dopo Napoli-Eintracht, scatta l’allarme per Roma-Feyenoord: c’è l’indiscrezione

Il ritrovato incrocio tra Roma Feyenoord, infatti, fa venire i brividi per i fatti di cronaca del 2015. Un’orda di olandesi invase il centro storico della Capitale, seminando il panico e devastandone alcuni dei monumenti più importanti. Piazza di Spagna, la Barcaccia e non solo: la guerriglia degli ultras oranje ha lasciato il segno nella memoria storica della piazza romanista, che ora deve guardarsi dal pericolo di un secondo e preoccupante atto.

Come riportato dall’edizione odierna de ‘Il Corriere della Sera’, sui social di casa Feyenoord circolano minacce da far accapponare la pelle. Basterà sfogliare la sezione commenti o i profili Instagram degli ultras di Rotterdam per scorgere messaggi del tipo: “Andiamo a vendicarci, distruggeremo Roma”, “Demoliremo la fontana”, “L’avete ricostruita, la romperemo ancora”.

Adesso i fari puntati sono sulla UEFA e sulla Prefettura di Roma: dopo i fatti di Napoli-Eintracht, si arriverà ad una stretta contro gli ultras o si ricorrerà ad un altro maccheronico divieto di trasferta? I cittadini della Capitale incrociano le dita per l’appuntamento del 20 aprile.

Alessandro Montano

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