SPETTACOLO

Zerocalcare, “Strappare lungo i bordi” da oggi su Netflix: tutto quello che dovete sapere

Quando si parla di Michele Rech, in arte Zerocalcare, è difficile immaginare qualcosa di convenzionale. E non è un caso che la nuova idea del fumettista romano prometta ancora una volta di rompere gli schemi. Se l’esperimento sarà poi effettivamente riuscito o no, lo si potrà giudicare da oggi, mercoledì 17 novembre, data di uscita su Netflix di “Strappare lungo i bordi”, la prima serie animata firmata Zerocalcare.

“Strappare lungo i bordi” arriva su Netflix: trama, personaggi e… un ospite speciale

Di cosa si parlerà in “Strappare lungo i bordi”? La serie, molto semplicemente, darà continuità all’universo narrativo di Zerocalcare. I fan, dunque, ritroveranno i personaggi dei fumetti dell’artista romano (tra i quali “La profezia dell’armadillo”, “Un polpo alla gola” e “Kobane Calling“). Zerocalcare, dunque, porta in scena il suo alter ego, in viaggio con i suoi amici Secco e Sarah tra obiettivi da raggiungere, aneddoti passati, piccole e grandi incertezze cui è costretto un trentenne della periferia di Roma.

Lo stesso fumettista doppierà, oltre al “personaggio” Zerocalcare, anche gli stessi Secco e Sarah, oltre a Cinghiale. La voce dell’Armadillo, invece, sarà quella di un ospite speciale della serie, l’attore Valerio Mastandrea.

Sei episodi della durata di 15 minuti ciascuno

La serie si compone di sei episodi, ognuno della durata di quindici minuti, e arriva al termine di un lungo periodo di sperimentazione a livello di animazione da parte di Zerocalcare. Un’esperienza iniziata quasi per caso nel 2020, durante la prima fase della pandemia (con il lockdown a chiudere tutti gli italiani in casa), con la realizzazione di “Rebibbia Quarantine”.

Una miniserie pubblicata sui suoi profili social e talmente apprezzata da essere proposta anche in Tv su La7, nella trasmissione Propaganda Live. Non è un caso che proprio il successo di “Rebibbia Quarantine” abbia dato la spinta decisiva per la realizzazione di “Strappare lungo i bordi”, che promette di diventare un nuovo must per i fan dell’artista romano.

Francesco Lucivero

Giornalista pubblicista classe 1986, ho fatto esperienza in diverse redazioni locali pugliesi mettendomi alla prova con il cartaceo, la radio e il web e occupandomi di cronaca, attualità, spettacoli e sport. Dal 2018 mi sono trasferito a Milano per intraprendere con entusiasmo nuove avventure editoriali

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

3 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

6 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

6 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

6 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago