SPETTACOLO

Mara Maionchi ricoverata per Covid: la situazione non è preoccupante

Mara Maionchi è risultata positiva al Covid ed è attualmente ricoverata in ospedale a Milano, anche se le sue condizioni non sono gravi. La discografica bolognese, 79 anni, si sarebbe contagiata sul set del programma Italia’s got Talent, che è diventato un vero focolaio.

La notizia è stata confermata dal suo staff, che ha anche spiegato come la Maionchi “è serena e sa di essere in ottime mani”. Nonostante il rispetto dei protocolli anti-contagio, con misurazione della temperatura e test molecolari prima della trasmissione, il Coronavirus a quanto pare si è diffuso molto rapidamente durante i giorni di registrazione e ora il focolaio ha raggiunto dimensioni preoccupanti. La direzione del programma fa sapere che le registrazioni sono terminate domenica 11 ottobre e fino a quel momento tutti i test avevano dato esito negativo.

Il Covid non ha solo colpito Mara Maionchi tra il cast di Italiaʼs got Talent

Oltre a Mara Maionchi, anche Federica Pellegrini si sarebbe ammalata di Covid durante le registrazioni del talent show. Il contagio coinvolgerebbe anche concorrenti, tecnici e produttori. Maionchi e la campionessa di nuoto fanno parte della giuria del programma insieme a Frank Matano e Joe Bastianich. Proprio su Federica Pellegrini si erano scatenate più recentemente accese polemiche. La Divina, infatti, aveva annunciato la propria positività lo scorso 15 ottobre. Tuttavia, durante il suo diario della quarantena su Instagram, aveva dichiarato: “Oggi è il primo giorno in cui sto meglio e mi sarei sentita di scendere in vasca”. Per poi aggiungere: “Ho accompagnato mia madre a fare il tampone”.

Subito sono scoppiate vibranti critiche nei confronti di Pellegrini, che non sarebbe potuta uscire di casa per non violare l’isolamento al quale era sottoposto, proprio a causa del Coronavirus. “Se l’ho fatto è perché avevo l’autorizzazione della asl. Mia madre non guida”, ha poi precisato. Più recentemente, in un’intervista al Fatto Quotidiano ha affermato: “Se non ci sono le Olimpiadi cosa farò? Se c’è un altro lockdown io smetterò di nuotare. So quello che dico. Le Olimpiadi con un nuovo lockdown verranno annullate e io tra tre anni non nuoterò più”.

Lorenzo Grossi

Classe '89, appassionato sin da piccolo di sport e scrittura. Già da "pischello" scrivevo come collaboratore per alcune testate giornalistiche a cui ho man mano affiancato radio, agenzie di stampa, tv e quotidiani cartacei. Ora è il momento di newsby! Nel carnet anche una breve ma intensa carriera di direttore di gara di calcio a 11.

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