SPETTACOLO (roma). Poltrone vuote, un silenzio assordante, le luci del palcoscenico spente e qua e là i segni dell’ultima scenografia: il Teatro dell’Opera di Roma da quel Dpcm che ha messo i lucchetti e abbassato le saracinesche a causa del coronavirus. In 140 anni di storia il Teatro non aveva mai dovuto chiudere: non con la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, né con l’influenza Spagnola nel 1918. “Viviamo in un clima di grande incertezza, data dal non sapere quando riusciremo ad aprire e quindi programmare il futuro”, ha spiegato Carlo Fuortes, sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma.
Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…
Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…
Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…
Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…
Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…
ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…