Quanti anni può vivere al massimo un essere umano? La risposta di uno studio

Quanti anni può vivere al massimo un essere umano? Secondo una nuova ricerca pubblicata su Plos One, esiste un limite massimo alla durata della vita umana, ma, al momento, siamo ancora lontani dal raggiungerlo . La persona più anziana registrata al mondo è stata Jeanne Calment, una supercentenaria francese morta nel 1997 alla veneranda età di 122 anni. Il suo primato però, rimasto imbattuto per 25 anni, secondo i ricercatori dell’Università della Florida del Sud e dell’Università della Georgia, potrebbe non resistere ancora per molto tempo.

Aumento dell’aspettativa di vita: lo studio

L’aumento dell’aspettativa di vita è ampiamente documentato nel corso della storia. Nell’età del bronzo, per esempio, si consideravano gli 80 anni come tetto massimo di vita. Numero poi cresciuto a 100 mille anni dopo. Da allora, i progressi della medicina e le tecnologie sanitarie hanno permesso di spingersi oltre, fino al record attuale, che come detto spetta a una 122enne deceduta alla fine del secolo scorso. Record che secondo gli studiosi potrebbe essere battuto nei prossimi decenni da persone nate prima del 1950. In particolare, secondo gli scienziati è molto probabile che qualcuno nato negli anni ’30 e ’40 riuscirà infrangere il record mondiale. “In questo scenario le donne giapponesi – già vicine a raggiungere l’attuale primato – sono semplicemente in prima fila”, hanno sottolineato i ricercatori. Per giungere a questa conclusione, il team di ricerca, coordinato da David McCarthy, assistente professore di assicurazioni e proprietà immobiliari presso l’Università della Georgia Terry College of Business, ha preso in esame i dati storici e attuali sulla durata della vita di persone di età compresa tra 50 e 100 anni in 19 Paesi industrializzati in tutto il mondo, con l’obiettivo di verificare se il continuo aumento della durata della vita registrato nel corso del secolo scorso stia o meno raggiungendo un plateau.

Esiste un limite massimo alla durata della vita umana

“Abbiamo scoperto che le coorti nate tra il 1900 e il 1950 circa stanno sperimentando un rinvio della mortalità storicamente senza precedenti, ma sono ancora troppo giovani per battere i record di longevità. Man mano che queste coorti raggiungeranno età avanzate nei prossimi decenni, i record di longevità potrebbero quindi aumentare in modo significativo”, hanno aggiunto i ricercatori.
“I nostri risultati confermano il lavoro precedente che suggerisce che se esiste un limite massimo alla durata della vita umana, non ci stiamo ancora avvicinando” hanno aggiunto, citando un recente studio, secondo cui il corpo umano riuscirebbe a vivere al massimo per 150 anni.