SCIENZE

Le stelle visibili a occhio nudo sono sempre meno

Il numero di stelle visibili a occhio nudo si è ridotto notevolmente nell’ultimo decennio a causa dell’inquinamento luminoso. E’ quanto sottolinea uno studio pubblicato sulla rivista Science. La luminosità prodotta dalla luce artificiale nel cielo notturno è cresciuta costantemente, emerge dall’analisi iniziata nel 2011.

Immagine | Pixabay @ Pexels

Su gran parte della superficie terrestre, il cielo notturno non si oscura più completamente dopo il tramonto. Brilla invece di una luce crepuscolare artificiale provocata dalla dispersione nell’atmosfera di luce prodotta dall’uomo. La luminosità di questo bagliore notturno è aumentata esponenzialmente durante il 20esimo secolo, in conseguenza dell’aumento della popolazione, dell’espansione degli insediamenti umani e dell’impiego di nuove tecnologie per l’illuminazione. Inoltre, i satelliti possono misurare la luce emessa verso l’alto, ma non sono sensibili a tutte le lunghezze d’onda prodotte dalle luci led né alla luce emessa orizzontalmente.

Lo studio

Lo studio è il risultato di 12 anni di rilevazioni condotte da astrofili e da “cittadini scienziati” e pubblicato dagli autori Christopher Kyba e Yigit Oner Altintas, scienziati presso il Centro di ricerca per le Geoscienze tedesco, a Potsdam in Germania, e Constance Walker e Mark Newhouse, del Laboratorio di ricerca per l’astronomia ottica notturna e a infrarossi (NoirLAB) di Tucson, Arizona Stati Uniti. I partecipanti, provenienti da diverse regioni del mondo e da aree più o meno urbanizzate, fornivano dati sul numero di stelle presenti nel loro campo visivo e poi registravano il conteggio su di una piattaforma online, Globe at Night. Nello specifico, ai partecipanti venivano sottoposte una serie di mappe del cielo stellato e dovevano scegliere quella che più corrispondeva alla visione notturna del cielo nella loro area. In totale sono state coinvolte nello studio 51.351 persone.

I risultati

Secondo i dati forniti lungo un decennio dai citizen scientists, la luminosità notturna artificiale è aumentata ogni anno di circa il 10 percento. Questo significa che ogni otto anni il chiarore del cielo notturno raddoppia. Secondo gli autori dello studio a causa di questo incremento in un’area in cui oggi sono visibili 250 stelle, tra 18 anni se ne potranno contare meno di cento.

Immagine | Pixabay @ Bruno

Gli effetti dell’inquinamento luminoso

Molti dei processi fisiologici e comportamentali sulla Terra sono legati ai cicli notte-giorno e alle stagioni. Ad esempio, nel mondo animale in alcuni casi la caccia avviene quando è presente sufficiente luce. E’ quindi possibile che le interazioni tra preda e cacciatore siano influenzate dall’inquinamento luminoso. Alcuni studi dimostrano infatti che il bagliore artificiale notturno ha effetti su piante, animali e le loro interazioni. Esistono poi studi di laboratorio che hanno mostrato cambiamenti nelle funzioni vitali dei pesci tenuti in un ambiente illuminato in maniera simile a un cielo notturno “inquinato”.

Benedetta Leardini

Giornalista, nel tempo libero organizzo viaggi in posti sempre più improbabili, in solitaria o in compagnia di coraggiosi o ignari compagni di avventura. Appassionata di yoga, mi interesso anche di sostenibilità e salute (che deve essere buona, per affrontare i viaggi improbabili).

Recent Posts

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 settimane ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

1 mese ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

1 mese ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

1 mese ago

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 mesi ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

2 mesi ago