I gazebo delle farmacie di Roma passano dai tamponi ai vaccini

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Mancano pochi giorni al primo giugno, la data stabilita per dare l’avvio ai vaccini nelle farmacie, come a Roma. Alcune Regioni italiane sono già partite. Intanto il Lazio si prepara a trasformare l’ormai famosi gazebo dove prima venivano effettuati i tamponi sierologici in mini hub vaccinali. Vladimiro Grieco, responsabile della Farmacia Viminale a Roma, spiega come si stanno organizzando, sistemando due gazebo: uno per accettazione e vaccino; l’altro per l’attesa. Per il momento i farmacisti partono con 25 vaccini settimanali di Johnson&Johnson.

Come avviene la prenotazione per i vaccini nelle farmacie di Roma

L’accesso per i vaccini nelle farmacie di Roma avverrà unicamente attraverso il sistema di prenotazione on-line della Regione Lazio, nell’ambito della fascia di età per cui è attiva la prenotazione. Non è possibile prenotare direttamente nelle farmacie. Le prenotazioni sono partite due giorni fa, mentre le somministrazioni inizieranno a partire da martedì primo giugno; qualcuno ha scelto di iniziare le inoculazioni dal 7 giugno, per sistemare le postazioni.

Le persone assistite dal Servizio Sanitario Regionale della Regione Lazio che vogliono prenotare il vaccino dovranno avere la propria tessera sanitaria in corso di validità, per comunicare il codice fiscale e le ultime 13 cifre del codice numerico TEAM posto sul retro della tessera, scegliere nell’elenco la farmacia dove intendono ricevere il vaccino, selezionare il giorno utile e lasciare il proprio numero di telefono. La Farmacia scelta chiamerà per fissare l’orario dell’appuntamento.