[scJWP IdVideo=”hxuQu2em-Waf8YzTy”]
L’Unione Europea deve “continuare a investire nei sistemi di Protezione Civile nazionali e ricordarsi che il sistema non è solo di risposta all’emergenza, ma di preparazione e di tutto il ciclo dell’emergenza. Noi siamo abituati a pensare all’emergenza quando accade qualcosa. L’Europa è nata come prima risposta a questo, adesso deve continuare ad allargare il proprio orizzonte sui temi di previsione, prevenzione, di aspetto tecnologico e quindi poi anche di risposta”. È questo l’appello all’Ue del capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, dopo il colloquio con il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.
[scJWP IdVideo=”KqyI6aZ4-Waf8YzTy”]
“Noi viviamo, l’Italia in particolare, ma buona parte dei Paesi europei, una costante situazione di rischio. In Italia abbiamo dei rischi stagionali, come gli incendi boschivi, l’idrogeologico, e dei rischi purtroppo presenti in ogni momento, come il sismico e il rischio vulcanico, e altri rischi legati alla presenza dell’uomo e alla sua tecnologia – ha il capo della Prociv italiana -. Credo che dobbiamo migliorare quella che è l’azione della cura del territorio. I rischi vivono due visioni diverse: una a lungo termine, come i cambiamenti climatici; e una è un problema di urgenza, di infrastrutture, di cura del territorio immediata. Credo che coniugare queste due visioni sia importante”.
Si è conclusa nella serata di sabato 13 ottobre la ventinovesima cerimonia di premiazione dell’«International…
Bergamo, 3 settembre 2025 – Annunciati i vincitori dell’edizione 2025 del Premio Apoxiomeno, evento che…
Sistema di diagnostica 3D rivoluziona la sanità abruzzese: immagini cliniche visibili senza visori, formazione universitaria…
Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…
Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…
Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…