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Un gesto romantico per una richiesta ben precisa: la riforma della legge sulla cittadinanza. E’ quello che hanno fatto oggi giovani donne e uomini provenienti da tutta Italia, che si sono riuniti, nel giorno di San Valentino, in un flashmob a piazza SS Apostoli, a Roma, per portare avanti l’iniziativa “Dalla parte giusta della storia, Italia dimmi di sì“.
“Vogliamo trasmettere un messaggio d’amore perché oggi è il 14 febbraio, è il giorno di San Valentino ed è il giorno in cui si festeggia l’amore. Noi oggi non vogliamo fare una rivoluzione, non vogliamo essere troppo arrabbiati ma vogliamo veramente trasmettere l’amore che noi proviamo per l’Italia per farle capire che fra noi è una storia d’amore. Riceviamo il due di picche da 30 anni e quindi vogliamo finalmente che l’Italia ci dica di ‘sì'”, spiega Michelle.
“Io sono cresciuta in Italia. Quest’anno sono 20 anni che vivo qui e sono cresciuta in provincia di Treviso ma sono originaria della Nigeria“, racconta Ada.
E ancora: “L’Italia è casa per me. Sono cresciuta qui, è l’unico contesto in cui mi sento pienamente me stessa perché è qui che ho imparato a conoscermi, a relazionarmi con le persone e a vivere come cittadina. Vorrei che questo rapporto, questo amore, fosse un un amore ricambiato. Vorrei non sentirmi più al margine della società, resa invisibile da una legge che è stata creata quando io ero appena nata. Quindi vorrei che questo amore che cerchiamo di manifestare con il violino, con i nostri cuori e con il nostro impegno, in questo lunedì di pioggia, a Roma, fosse un amore vero e visto anche dall’altra parte“, conclude.
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