Mattarella+sull%26%238217%3BUcraina%3A+%26%238220%3BResponsabilit%C3%A0+del+Cremlino%2C+l%26%238217%3BUe+lavori+per+la+pace%26%238221%3B
newsby
/politica/mattarella-sullucraina-responsabilita-del-cremlino-lue-lavori-per-la-pace/amp/
Categories: POLITICA

Mattarella sull’Ucraina: “Responsabilità del Cremlino, l’Ue lavori per la pace”

[scJWP IdVideo=”kxURBu7t-Waf8YzTy”]

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato al Palazzo d’Europa, sede del Consiglio d’Europa a Strasburgo. Mattarella è stato accolto dal presidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, Tini Kox, e dal segretario generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović.

Le parole di Mattarella al Consiglio d’Europa

[scJWP IdVideo=”7LMafk5C-Waf8YzTy”]

“Non fu facile imbucare la strada della riconciliazione, così come non è stato facile giungere alla condivisione di una comune eredità. Avere il coraggio di passare, nel rapporto fra gli Stati, dal diritto della forza, alla forza del diritto”. Queste le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oggi espressosi sull’importanza della coesione fra gli Stati membri dell’Unione europea e sul lavoro di mantenimento della pace. Citando Robert Schuman: “La pace non potrà essere salvaguardata se non con sforzi creativi proporzionali ai pericoli che la minacciano”. La responsabilità del conflitto, aggiunge Mattarella: “Ricade interamente sul governo della Federazione russa e non sul popolo russo, che si cerca colpevolmente di tenere all’oscuro di quanto realmente avviene in Ucraina”.

“Per stare insieme occorre rispettare le regole”

“Naturalmente, per stare insieme occorre rispettare le regole che ci si è dati. Si giustifica per questa ragione la parentesi della Grecia dopo il colpo di stato militare”, ricorda Mattarella. “Decenni dopo, i popoli centro-europei, baltici e del Caucaso poterono scegliere, a loro volta, di aderire al Consiglio d’Europa e, con questa decisione, di schierarsi per la salvaguardia dei diritti umani, la vigenza dello Stato di diritto, lo sviluppo della democrazia”. “Come ha sottolineato il presidente della Repubblica Italiana, Sandro Pertini – intervenendo dinanzi a questa assemblea giusto 39 anni fa, il 27 aprile 1983 – occorre talora saper esercitare il ‘coraggio della rinuncia’, quando la separazione di un Paese membro dal Consiglio d’Europa appare necessaria per non tradire l’ispirazione che ha dato vita a questa istituzione”, conclude il Capo dello Stato con il suo intervento.

Redazione

La redazione di newsby è composta da giornalisti e video giornalisti attivi su tutto il territorio nazionale, con presidi su Roma, Milano, Torino, Napoli e, all’estero, a Bruxelles/Strasburgo per i lavori del Parlamento Europeo.

Recent Posts

Europee 2024, il body shaming è entrato nella campagna elettorale? I casi di Ceccardi e Rispoli

Alcuni confronti fotografici pubblicati dalla candidata leghista alle europee hanno fatto inarcare più di un…

5 ore ago

Movida, Sala: “Norme non risolutive, ma non possiamo stare fermi”

Sala: "Ho la casella di posta invasa da mail di cittadini che vogliono dormire la…

1 giorno ago

Il monito della Nato alla Russia: “Pronti a difenderci da azioni ibride”

L'avvertimento della Nato lanciato a Mosca: "Sosteniamo e siamo solidali con gli alleati colpiti. Agiremo…

1 giorno ago

Israele-Hamas, uno dei presunti ostaggi è morto durante l’attacco del 7 ottobre

Si tratta di Dror Or, 49enne il cui corpo è trattenuto nella Striscia di Gaza…

1 giorno ago

Cloropicrina, cos’è l’agente chimico che la Russia avrebbe usato come arma?

Gli Stati Uniti hanno nuovamente denunciato Mosca, colpevole di utilizzare armi chimiche nel conflitto in…

2 giorni ago

Italvolley femminile, Velasco: “Non chiedetemi se gioca Egonu o Antropova”

Velasco: "Tutte le giocatrici devono superare i loro limiti e per ciascuna di loro ho…

2 giorni ago