[scJWP IdVideo=”ke4ZZLuY-Waf8YzTy”]
Uomini e donne provenienti da tutta Italia, gestori delle concessioni balneari di tutto il Paese. Sono le persone che questa mattina in piazza Santi Apostoli a Roma si sono riunite per protestare contro il bando di assegnazione che potrebbe far vincere le grandi multinazionali. “Oggi siamo qui per chiedere una modifica della scelta da parte del Governo. Il rischio è che i nostri investimenti vadano perduti e che i nostri stabilimenti vengano presi dalla mafia“, sottolineano i manifestanti. La rabbia rivolta a tutta la classe politica, colpevole di non aver fatto nulla negli anni. “Se vogliono fare il bando, allora ci garantiscano e ci riconoscano i requisiti che ci permettano di vincere”. Infine, i pensieri sono rivolti soprattutto al ministro del Turismo, Massimo Garavaglia: “Ci guardi. Siamo famiglie, ci ascolti”.
[scJWP IdVideo=”qHuqm4wd-Waf8YzTy”]
“Questa mattina siamo in piazza uniti per cercare di portare il Governo a riflettere sull’emendamento che è in discussione e che contiene molto poco per il futuro delle concessioni”, ha dichiarato Maurizio Rustignoli, presidente nazionale Fiba Confesercenti. Più duro Enrico Schiavapietra del Sindacato Italiano: “Noi siamo qua per manifestare contro una legge ingiusta che ci toglie lavoro a noi e alle famiglie dei nostri dipendenti. Abbiamo sbagliato a fidarci dello Stato“. “Noi siamo qui per dire no ad un emendamento inaccettabile. Bisogna salvaguardare l’impresa italiana. La strada che si sta percorrendo è sbagliata”, ha sottolineato invece Stefania Frandi di Confcommercio.
[scJWP IdVideo=”dJY5WHdm-Waf8YzTy”]
Presente in piazza anche il senatore leghista Massimiliano Romeo. “La Lega pensa che in Parlamento il provvedimento uscito dal Governo possa essere migliorato – ha detto -. Bisogna tutelare le nostre spiagge e le nostre aziende. Priorità e tutela dei nostri stabilimenti. Migliorare il testo significa tutelare la storia e l’impegno dei nostri balneari”.
[scJWP IdVideo=”LpOhoOMK-Waf8YzTy”]
“Noi abbiamo sempre difeso la categoria e sono stato promotore dell’allungamento delle licenze fino al 2033. Ritengo che si debba proteggere questo pezzo di economia reale del Paese e che non si debba sacrificare questo settore. Si devono adeguare gli affitti e non creare la tagliola per dare spazio alle multinazionali. Quindi, lavoreremo per modificare il testo. Sì a regole di rispetto e no a vessazioni di dispetto“. Queste, infine, le dichiarazioni dl senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri alla manifestazione dei balneari.
Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…
Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…
Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…
Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…
Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…
ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…