Usa%2C+gli+sciacalli+di+Capitol+Hill%3A+%3Cbr%2F%3Epodio+rubato+messo+all%26%238217%3Basta+su+eBay
newsby
/mondo/usa-gli-sciacalli-di-capitol-hill-podio-rubato-messo-allasta-su-ebay/amp/

Usa, gli sciacalli di Capitol Hill: podio rubato messo all’asta su eBay

Tra le migliaia di offerte di compravendita che appaiono quotidianamente sul portale eBay ne è apparsa una, beffarda, salita nel giro di poche ore ai primi posti fra quelle più popolari. Un anonimo venditore ha messo all’asta il podio della Presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, rubato durante l’assalto del gruppo di sostenitori di Donald Trump del 6 gennaio. Una portavoce di eBay ha specificato che è stato il portale stesso a rimuovere l’offerta e la pagina stessa. Questa, ora, è visibile soltanto via Archive, servizio di ‘webpage capture’.

Il podio ‘venduto’ su eBay per una cifra vicina a 100mila dollari: ma cosa c’è di vero?

Difficile immaginare che l’utente ‘basdvic1’ di San Diego, in California (questo il profilo con cui si è autenticato il ‘venditore’) abbia effettivamente ceduto l’oggetto in cambio di 99.900 dollari, come riportato dalla pagina dedicata all’asta.

Più facile immaginare ad uno scherzo di cattivissimo gusto, visto che l’assalto al Congresso, già grave di per sé, ha anche causato la morte di cinque persone. Ashley Settle, portavoce di eBay, ha chiarito al portale di fact checking Snopes.com che l’asta è stata rimossa dai tecnici del sito di compravendita appena possibile. Possibile quindi che l’intera asta sia stata fittizia.

Un riferimento forse non casuale nella foto pubblicata sul sito

L’immagine di un uomo che portava con sé il podio sorridendo è una di quelle che ha rapidamente fatto il giro del mondo. Non è però possibile verificare che proprio l’uomo ritratto in foto abbia messo all’asta il podio.

La foto apparsa sul portale, infatti, è diversa e risale al 24 settembre 2019. Una data simbolica, tra l’altro. Quel giorno, la Speaker della Camera bassa americana aveva annunciato l’inchiesta formale di impeachment ai danni di Donald Trump. Queste erano arrivate dopo le accuse di pressioni da parte del tycoon sul presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky affinché quest’ultimo indagasse sugli interessi nel Paese ex sovietico di Joe Biden e del figlio Hunter. Un mistero nel mistero.

Francesco Lucivero

Giornalista pubblicista classe 1986, ho fatto esperienza in diverse redazioni locali pugliesi mettendomi alla prova con il cartaceo, la radio e il web e occupandomi di cronaca, attualità, spettacoli e sport. Dal 2018 mi sono trasferito a Milano per intraprendere con entusiasmo nuove avventure editoriali

Recent Posts

Toti, Renzi: “Noi all’opposizione in Liguria, ma siamo garantisti”

L'ex premier: "Non ho mai pensato che un provvedimento giudiziario debba automaticamente influire sulla vita…

3 ore ago

Referendum contro il Jobs Act, la firma di Schlein fa infuriare l’area riformista del PD

È "una firma coerente" dice Elly Schlein. "Già nel 2015 ero in piazza con la…

6 ore ago

Idrogeno solforato, le caratteristiche del gas che ha causato la morte di 5 operai a Casteldaccia

Incolore, altamente tossico e caratterizzato da un odore pungente, può causare irritazione agli occhi, al…

8 ore ago

Hamas ha firmato la proposta di tregua, ma Israele ha invaso Rafah

Israele bombarda Rafah e prende il controllo del valico. L'Egitto interrompe l'attività del terminal e…

9 ore ago

Falcinelli, Tajani: “Pronto a riferire in aula, immagini che non avrei mai voluto vedere”

Il ministro degli Esteri: "Ho sollecitato l'ambasciatore per comunicare con le autorità americane. Continueremo a…

1 giorno ago

Matteo Falcinelli, chi è e perché è stato arrestato a Miami

Cos'è successo nella notte tra il 24 e il 25 febbraio scorso allo studente 25enne…

1 giorno ago