MONDO

Taiwan rischia di minare i rapporti fra la Cina e l’Unione europea

La questione di Taiwan, dopo quelli fra Cina e Usa, rischia di minare i rapporti fra l’Unione europea e Pechino. Il governo cinese, infatti, in una nota ha espresso la sua irritazione per la visita di una delegazione del Parlamento Ue a Taipei la prossima settimana. A guidarla sarà l’eurodeputato francese Raphaël Glucksmann, che la Cina ha già sanzionato a marzo.

Taiwan, Cina “irritata” dalla visita dei parlamentari Ue

“Non avere scambi ufficiali in alcuna forma con le autorità di Taiwan è parte essenziale dell’adesione al principio della ‘Unica Cina’ – scrive la rappresentanza cinese a Bruxelles in una nota –. Il Parlamento europeo è un organo ufficiale dell’Ue e, se inviasse deputati in visita a Taiwan, violerebbe gravemente l’impegno dell’Ue nei confronti del principio della ‘Unica Cina’, prosegue.

Inoltre, secondo Pechino, la visita all’Isola di Formosa degli europarlamentari “danneggerebbe un interesse principale della Cina e minerebbe il sano sviluppo delle relazioni Cina-Ue. E ricorda che il principio della “‘Unica Cina’ è una norma universalmente riconosciuta nelle relazioni internazionali e ha un consenso internazionale.

Nonché, conclude, rappresenta “il fondamento politico per l’instaurazione della relazioni diplomatiche e dello sviluppo delle relazioni bilaterali tra Cina e Ue”. La visita della prossima settimana potrebbe quindi rappresentare uno spartiacque per il futuro dei rapporti fra il colosso asiatico e Bruxelles. E, soprattutto, rischierebbe di danneggiare il lavoro fatto finora anche sul fronte economico.

Il vertice Wang-Borrell e la questione investimenti

Oltre, ovviamente, a quello dei rapporti bilaterali, già al centro di un recente vertice fra il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, e l’Alto rappresentante dell’Ue per gli Affari esteri, Josep Borrell. I due, a fine settembre, hanno infatti presieduto l’11esimo dialogo strategico di alto livello Cina-Unione Europea. All’ordine del giorno c’era anche la questione di Taiwan.

In quell’occasione Wang ha riaffermato il principio di “una sola Cina” che rappresenta la base per le relazioni fra Pechino e Bruxelles. “Se le fondamenta non sono solide, la terra tremerà e i monti tremeranno”, ha ammonito il ministro degli Esteri cinese. Il governo cinese, infatti, rivendica Taiwan come parte integrante della Repubblica Popolare Cinese, mentre l’esecutivo di Taipei si autoproclama Repubblica di Cina.

Dal canto suo, Borrell ha assicurato che “l’Ue non condurrà scambi ufficiali” con Taiwan. Parole che sembrano però contrastare con la visita sull’Isola della delegazione di eurodeputati in programma per settimana prossima. Visita che è frutto delle esortazioni dell’Europarlamento all’Ue di iniziare a gettare le basi per un accordo sugli investimenti con Taiwan. Che, forse, rischiano di compromettere irrimediabilmente i rapporti con Pechino.

Alessandro Boldrini

Classe 1998, laureato in Scienze Umanistiche per la Comunicazione alla Statale di Milano, sono giornalista pubblicista dal 2019. Mi occupo di cronaca nera, giudiziaria e inchieste sulla criminalità organizzata. Ho mosso i primi passi nella cronaca locale, fino a collaborare con il quotidiano statunitense The Wall Street Journal. Sono un attivista antimafia e partecipo come relatore ad assemblee pubbliche sul tema al fianco di magistrati ed esperti del settore. Amo il calcio, la musica, il cinema e la fotografia.

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

3 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

6 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

6 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

6 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago