MONDO

Maternità surrogata, come funziona nei Paesi in cui è legale?

Negli scorsi mesi, varie dichiarazioni, tra cui quelle di Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera ed esponente di Fratelli d’Italia, e di Eugenia Roccella, ministra per le Pari opportunità, la natalità e la famiglia, hanno riacceso il dibattito pubblico sulla maternità surrogata. Quest’ultima è una forma di procreazione assistita in cui una donna accetta di portare a termine una gravidanza per conto di una coppia (eterosessuale o omosessuale) che, per vari motivi, non può avere figli. L’accordo può essere portato avanti per ragioni altruistiche (magari da un’amica della coppia) o commerciali (chi accetta lo fa per ottenere un compenso economico). Di recente la Camera dei deputati ha approvato (con 166 voti a favore e 109 contrari) una proposta di legge di Fratelli d’Italia che punta a rendere la maternità surrogata un reato universale.

In quali Paesi è legale la maternità surrogata?

In Italia questa pratica non è legale, come esplicitato dall’articolo 12, comma 6, della legge 40/2004, che prevede la reclusione da tre mesi a due anni e una multa da 600mila a un milione di euro per chiunque organizzi o pubblicizzi “la commercializzazione di gameti o di embrioni o la surrogazione di maternità”. Come si può notare l’ordinamento italiano non fa distinzioni tra la maternità surrogata altruistica e quella commerciale.

Foto | Pixabay @Daniel Reche

In altri Paesi, invece, questa forma di procreazione assistita è legale. L’elenco comprende la Grecia, la Gran Bretagna, l’Olanda, l’Albania, l’Ucraina, la Polonia, la Russia e gli Stati Uniti. Non è normata in Belgio e Repubblica Ceca ed è permessa, solo se altruistica, quindi non dietro compenso, nei Paesi Bassi, nel Regno Unito, in Australia, in Danimarca, in Ungheria, in Israele, in diversi Paesi degli Stati Uniti e a Cipro.

Le differenze tra maternità surrogata tradizionale e gestazionale

Nel caso della maternità surrogata tradizionale è prevista l’inseminazione artificiale dell’ovocita della madre surrogata con il seme del padre committente o di un eventuale donatore. Quando si opta per la maternità surrogata gestazionale (o completa), invece, viene impiantato nell’utero della madre surrogata un embrione generato in vitro, proveniente dai genitori committenti o da una donatrice. La seconda tipologia è la più frequente, perché prevede un minor coinvolgimento della donna che ha accettato di portare a termine la gravidanza.

Foto | Pixabay @Daniel Reche

Cosa prevede il contratto stipulato tra le parti?

Nella maggior parte dei casi, la maternità surrogata è regolata da un contratto tra la coppia o il singolo che non riesce ad avere figli e la donna che ha accettato di portare a termine la gravidanza. I contenuti dell’accordo possono variare in base alla legislazione del Paese nel quale è stipulato ma quel che non cambia è l’impegno che la madre surrogata si assume nel rinunciare agli eventuali diritti sul nascituro o sui nascituri e a “consegnarli”, dopo la nascita, a chi si è rivolto a lei per la procreazione assistita.

Alessandro Bolzani

Cresciuto a pane e libri, nutro da sempre una profonda passione per la scrittura e il mondo dei media. Dal 2018 sono redattore (o copywriter, come dicono quelli bravi) per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. Nel 2019 ho debuttato come autore con il romanzo urban fantasy "I guardiani dei parchi", edito da Genesis Publishing.

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

3 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

6 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

6 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

6 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago