MONDO

Cina, smentito il lancio di un missile ipersonico

Ha trovato pubblica smentita la notizia di un test con un missile ipersonico da parte del governo cinese, che aveva messo in allarme i governi mondiali, Usa su tutti. Il Financial Times, che aveva riportato i fatti nella giornata di domenica, aveva contestualizzato il test in quella che è una vera e propria corsa agli armamenti. Una sorta di risposta all’aggravarsi delle tensioni geopolitiche tra le diverse nazioni. In questo senso, la tecnologia ipersonica rappresenterebbe un indubbio vantaggio. Nonché un’arma pericolosissima nelle mani sbagliate.

Usa, Cina e Russia, comunque, sono lanciate in una corsa testa a testa su chi riuscirà per primo a collaudare i missili supersonici. Questi, al pari dei più tradizionali missili balistici, viaggiano a Mach 5, ovvero 5 volte superiore alla velocità del suono. Tuttavia, possono eludere facilmente le difese avversarie. Cosa ancora più importante, poi, è che possono essere manovrati, spostandosi dalla traiettoria originale. Questo, oltre a rendere difficile capire quale sarà il bersaglio che andranno a colpire, li rende, nei fatti, quasi impossibili da abbattere.

La smentita del governo cinese

Considerando le crescenti tensioni tra Cina e Usa, è chiaro perché la possibilità che il governo cinese fosse stato il primo al mondo a realizzare missili ipersonici abbia messo in allarme il Pentagono e l’intelligence statunitense.
Tuttavia, dal governo cinese è arrivata una smentita in merito alla notizia del lancio. Il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian ha affermato che quello che era stato ritenuto un missile ipersonico era in realtà un veicolo spaziale.
Zhao ha affermato che si è trattato di “un test di routine volto a verificare la tecnologia riutilizzabile di un veicolo spaziale, un esperimento di grande importanza per ridurne i costi“. E che può fornire, ha aggiunto Zhao, “un modo conveniente ed economico per un uso pacifico dello spazio“.

Il ministero degli Esteri ha poi affermato che il test si è svolto a luglio, non ad agosto, come riportato dal Financial Times, aggiungendo che molte aziende hanno svolto test simili.

 

 

 

Giulia Martensini

Classe '89, sono laureata in Giornalismo e Cultura Editoriale e mi occupo da diversi anni di redazione di contenuti per l'online e articoli in ottica SEO. Nata a Brescia, ho vissuto a Parma e Milano con una parentesi di 10 mesi a Salamanca. Lettrice accanita ed ex attivista di Greenpeace Italia, scrivo soprattutto di attualità, sostenibilità e cultura.

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

3 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

4 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

7 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

7 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

7 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago